Seguire le vie del sacro per comprendere meglio la storia del territorio riscoprendo le sue origini più arcaiche, il convegno “Il Culto femminile nella Valle del Salto e del Turano”, che si terrà sabato 2 maggio a Vallecupola di Rocca Sinibalda (dalle ore 16,00), ha un obiettivo ambizioso, partendo dagli studi linguistici di Angelo Di Mario sul nome Valle Cupola (Valle Cubra-Dea Madre) e sul toponimo Turan, quello di riportare i presenti indietro di secoli, un viaggio straordinario raccontato da esperti del settore, ricercatori, archeologi, storici dell’arte.
I relatori: Pietro Carrozzoni (scrittore e storico), Luigi Catena (ricercatore), Maria Grazia Di Mario (giornalista – per Angelo Di Mario), Giovanni Feo (etruscologo ricercatore e saggista), Paolo Maglioni (scrittore e storico), Francesco Panetti (storico dell’arte e ricercatore), Sandro Pravisani (autore e ricercatore di simbologia e cosmologia classica), Angelo Timperi (ispettore archeologo), come in una moviola spiegheranno i punti di contatto e di trasformazione tra il culto cristiano e il paganesimo provando l’esistenza di culture molto antiche e luoghi sacrali nel territorio, in grado di legare quest’area a realtà territoriali apparentemente distanti e diverse quali ad esempio i Monti Sibillini e la zona di Bolsena, ed anche straniere (Anatolia-Turchia/Lituania).
L’evento è organizzato dalla Biblioteca Angelo Di Mario, dall’Associazione Culturale Vallecupola e dall’Associazione Tages (di Pitigliano).