A Rieti le suore del Kerala

Nuova presenza religiosa femminile in città. Sono giunte a Rieti da qualche settimana tre suore indiane, appartenenti alla “Congregazione delle francescane clarisse” del Kerala, istituto di ispirazione serafica nato nella seconda metà del XIX secolo nello stato dell’India meridionale e cresciuto nel tempo con molte presenze: attualmente conta circa 6.800 religiose, operanti in 730 case, in gran parte in India, ma anche in Europa, in Africa (Malawi), in America e in Papua Nuova Guinea.

Presenti anche in Italia, a Roma operano presso l’infermeria provinciale dei Cappuccini laziali, ubicata a Centocelle. E proprio presso i frati Cappuccini del convento reatino di Colle San Mauro sono momentaneamente appoggiate.

Suor Lucia, suor Brigida e suor Silvia (questi i nomi “italianizzati”) sono pronte a iniziare il servizio nella Chiesa reatina, che verrà definito nei prossimi giorni, collaborando anche con la fraternità interobbedenziale maschile (la comunità composta dai frati delle tre famiglie francescane, che prenderà ufficialmente il via il giorno di san Francesco) in procinto di avviare il proprio apostolato in città.