Tutti al parco in un pomeriggio estramente piovoso, nel borgo di Greccio. Martedì 30 maggio è stata scoperta la targa commemorativa dedicata al venerabile Massimo Rinaldi, già vescovo di Rieti e parroco di Greccio dal 1894 al 1897, a cui è stato intitolato uno spazio verde a ridosso del centro storico del paese.
La proposta è partita dall’Istituto Storico Massimo Rinaldi, che da anni si occupa anche di portare avanti la causa di beatificazione dell’autorevole figura ecclesiale reatina. Ad introdurre la cerimonia, illustrando brevemente anche la figura del venerabile, Fabrizio Tomassoni e don Giovanni Maceroni, in rappresentanza dell’Istituto.
«Una proposta che ho accettato con gioia, perché il nome del venerabile vescovo di Rieti rimanga impressa ai cittadini della nostra comunità, e soprattutto sia nota ai bambini che verranno a giocare in questo parco. Bambini di Greccio tanto cari a Massimo Rinaldi, il quale quando venne qui nel borgo del primo presepe ad esercitare il suo ministero volle prima di tutto coinvolgere loro, avvicinandoli il più possibile alla cultura, all’educazione e alla formazione francescana», ha detto il sindaco di Greccio Emiliano Fabi.
Presenti alla cerimonia reappresentati delle autorià civili, religiose, militari, e istituzionali di Greccio e Rieti, con la presenza dei frati del santuario del primo presepe e del vescovo monsignor Vito Piccinonna, che ha benedetto la targa: «Grazie all’Istituto, a tutti i presenti e alla famiglia fisica di Massimo Rinaldi. Mi fa piacere che ci sia questa causa nella nostra diocesi, rimanda a tutti noi valori intramontabili che ci riguarda tutti, è un patrimonio importante. E sono felice anche dell’inaugurazione di un parco: quello di oggi è un invito a sognare una nuova natalità. Il venerabile Rinaldi ci stia accanto e ci faccia recuperare la nostra vita, i nostri territori e anche la nostra fede».