“Conosci te stesso”: gli studenti del Varrone in scena sotto gli archi del vescovado

È stato un esperimento interessante quello realizzato sotto il Palazzo Papale di Rieti dagli studenti del Liceo Ginnasio Statale Marco Terenzio Varrone. Gli archi che affacciano su via Cintia si sono infatti trasformati in scenario teatrale in occasione di un progetto pensato per valorizzare gli studi classici unendo la didattica curricolare a laboratori di traduzione, recitazione e drammaturgia.

Uno sforzo che ha dato come frutto una ricca messa in scena costruita giocando sui testi di autori classici e moderni, da Sofocle a Nietzsche, fino a sfiorare le riflessioni sul teatro di Carmelo Bene.

Non solo un esercizio di stile, ma anche una occasione per affrontare le problematiche più urgenti della contemporaneità: il diverso, lo straniero, la violenza, l’emarginazione sociale e culturale, il bisogno di spiritualità.

Il tema affrontato, infatti, è stato quanto mai affascinante: il Mistero, inteso non solo direttamente come magia, ritualità e culto oracolare, ma anche come idea stessa dell’esistenza umana.

Il progetto “Conosci te stesso” è inserito, a partire da questo anno scolastico, nelle iniziative previste dalla Rete Nazionale dei Licei Classici e dalla Progettazione a tutela del Liceo Classico proposta dalla Regione Lazio.