Montino (Pd): la malagestione del trasporto pubblico locale del Lazio contagia anche l’Umbria

«Nel campo dei crediti dovuti e non pagati la Regione Lazio e il Comune di Roma si confermano Enti capofila. Per le attività svolte a Roma, Umbria Mobilità che ha una quota societaria in Roma Tpl, deve ricevere circa 50 milioni di euro. Lo certifica la relazione dei revisori dei conti della società umbra di trasporto pubblico che parla di 49.719.669,00 euro di crediti vantati nei confronti della Regione Lazio e del Comune di Roma». Lo dichiara il capogruppo del Pd alla Regione Esterino Montino.

«Il quadro, desolante – insiste Montino – emerge dalla stampa umbra con difficoltà finanziarie che stanno mettendo in ginocchio l’azienda e i suoi lavoratori ai quali non vengono pagate le quattordicesime. La Presidente Marini e l’assessore regionale ai trasporti Rometti hanno esortato Umbria Mobilità a chiedere la certificazione dei crediti vantati nei confronti della Giunta Polverini e della Giunta Alemanno. Una condizione necessaria alla Regione Umbria per far sì che le banche concedano la liquidità necessaria a tirare fuori l’azienda dal pantano dei debiti. Quando si parla di trasporto pubblico il centrodestra al governo di Roma e del Lazio produce solo disastri e debiti. Atac e Cotral sono lì a dimostrarlo. Ora l’infezione dei conti disastrati si propaga anche alle regioni confinanti».