La dirigenza Coop76 ha incontrato i sindacati

Ieri 20 gennaio si è tenuto l’incontro tra dirigenza Coop76 e le organizzazioni sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil di Rieti che tale incontro avevano richiesto con urgenza dopo l’assemblea dei lavoratori tenutasi il 16 dicembre 2011 e che aveva subito vari rinvii da parte dell’azienda, nonostante i ripetuti solleciti da parte delle OO.SS.

L’assemblea del 16 dicembre aveva dato mandato alle OO.SS. e alla RSU di discutere in merito:

1. alla linea assunta dal Consiglio di amministrazione in riferimento alla situazione economica e commerciale in cui la cooperativa da tempo si trova sia a causa di fattori generali (contrazione dei consumi e delle vendite) sia a causa di fattori interni (problemi nei rapporti commerciali con PAM, nonché le evidenti divergenze interne alla cooperativa stessa).
2. necessità ed urgenza che la cooperativa si dia una struttura organizzativa efficiente in cui ci siano un organo operativo, e un organo di controllo, ben distinti nei loro rispettivi ruoli, che garantiscano una gestione rigorosa e trasparente della cooperativa in tutte le sue componenti e a cui chi ha funzioni dirigenziali operative sia chiamato a rispondere; una struttura cioè che sia all’altezza delle dimensioni raggiunte dal gruppo in questi anni.
3. da ultimo ai punti di cui sopra si è aggiunto il problema, ormai drammatico, della mancanza di rifornimenti nei punti vendita.

Su questi punti e sulla situazione economica e finanziaria della coop76, che tanta preoccupazione getta tra i lavoratori e le loro organizzazioni sindacali, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil di Rieti e la RSU, hanno chiesto alla dirigenza Coop76 di dare alle OO.SS. e ai 120 lavoratori risposte nette chiare e univoche in modo che la discussione sul futuro della coop76 possa finalmente svolgersi su dati concreti.

Le risposte dell’azienda:

• sul punto uno la coop76 ha dichiarato che sta rivedendo il rapporto col fornitore principale, ma non c’è una decisione definitiva su cui poter discutere;
• sul punto due la coop76 ha concordato sulla proposta di darsi una più efficiente struttura organizzativa e di controllo, ma non ha ancora, anche qui, una proposta per passare dalle parole ai fatti;
• sul punto 3) la coop76, ha risposto che da lunedì provvederà comunque ai rifornimenti dei P.V. iniziando dal settore generi vari.

Per quanto riguarda poi, la situazione finanziaria, la coop76, ha esposto un progetto che prevede la partecipazione attiva anche della Lega delle cooperative, mirato alla copertura delle esposizioni, nonché alla ristrutturazione e al consolidamento della cooperativa stessa.

Queste risposte sono state ritenute insufficienti da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil di Rieti, e dalla RSU, le quali hanno chiesto in tempi rapidi risposte chiare e concrete.

Sulla questione della ristrutturazione, OO.SS. e RSU hanno manifestato la disponibilità ad un serio confronto ma a condizione che non venga messa in discussione l’unicità dell’azienda e il suo radicamento nel territorio e nell’economia locale, salvaguardano i livelli occupazionali e la natura solidaristica, da cui ha tratto origine nel 1976 e che ne hanno fatto il più grande gruppo di distribuzione alimentare della provincia di Rieti.

Più in generale Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil di Rieti e la RSU ribadiscono, che la situazione in atto richieda, da parte della coop76 (assemblea dei soci, consiglio di amministrazione, dirigenti), una seria riflessione sui modi della gestione e sulle scelte sin qui operate.

Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil di Rieti e la RSU ritengono infine, che la situazione richieda il massimo sforzo di coesione, di unità tra tutti i lavoratori a cominciare dall’assemblea che si terrà martedì 24 gennaio presso il locali della CISL in viale Fassini dalle 21 alle 23, sapendo che l’assemblea è il luogo in cui tutti i lavoratori possono esprimere la loro posizione e dove unitamente si possono assumere, scelte e azioni da mettere in campo a difesa dei posti di lavoro e della cooperativa.