La Caritas e i giovani. Ambra: «un mondo ricco di passione»

Si è svolta ad Anagni nei giorni 12 e 13 ottobre la due giorni di formazione generale per i ragazzi in servizio civile presso le strutture Caritas della regione Lazio.

Presenti per la diocesi reatina i quattro giovani che hanno iniziato il servizio il 14 settembre accompagnati dall’OLP Valeria Valeri.

L’intento formativo è stato quello di fornire ai presenti strumenti utili a leggere il proprio servizio, nello stile e con i valori perseguiti da Caritas Italiana. Importante anche l’acquisizione da parte dei giovani di competenze da utilizzare all’interno de progetto ed in futuro nel proprio curriculum personale.

L’intervento del delegato regionale don Cesare Chialastri è stato invece centrato sull’importanza del coinvolgimento dei giovani nel cosiddetto “terzo settore” e sulle prospettive anche legislative relative al servizio civile.

«Il Servizio Civile in Caritas ti catapulta in un mondo ricco di passione, intesa nel suo significato originario, dal latino pati “patire, soffrire”» spiega Ambra, giovane impegnata nell’opera segno gestita dalla Caritas Diocesana “Emporio della Solidarietà”. «La mia esperienza non si è ancora delineata eppure, nonostante il breve periodo trascorso, sono stati già numerosi gli impatti emotivi ricevuti ed è stata imminente la constatazione di quanto sia onorabile e rispettabile il lavoro di coloro che operano e cooperano per il prossimo. Attualmente il mio servizio si svolge presso l’Emporio della Solidarietà (sito in Via Terenzio Varrone, 148). L’Emporio è il tentativo di dare una forma di aiuto più dignitosa alle persone, che diventano partecipi della scelta di ciò di cui approvvigionarsi. La Caritas, coniugando emergenza e quotidianità, offre ascolto, Tutto questo è realizzabile grazie ai diversi progetti e alle diverse attività promosse: in primis il Centro di Ascolto poi Recuperandia e l’Emporio. E’comunque commovente quando dall’utente si riceve un “grazie” ricco di significato».