Benedizione degli zainetti. Impegno a scuola e nel seguire il maestro Gesù

Un modo per avviare con lo spirito giusto l’anno scolastico: è la proposta fatta da don Sante Paoletti ai suoi giovani parrocchiani con la benedizione degli zainetti. «Un gesto simbolico – spiega il sacerdote – che indica la benedizione sull’impegno costante, assiduo e serio degli studenti». A scuola, naturalmente, ma soprattutto «nel seguire il maestro Gesù, per imparare la lezione più difficile: quella per una vita piena e realizzata al massimo». Non a caso, al momento della benedizione, è stata rivolta al buon Dio la preghiera dello studente:

Signore aiutami a studiare,
mantieni sveglia la mia mente
veloce e attenta la mia penna,
fammi fare buon uso del tempo che mi doni
senza sprecare nemmeno un istante,
ma fammi crescere ogni istante
nella Tua grazia e nel Tuo amore,
sotto il Tuo sguardo dolce
e nel Tuo abbraccio caldo di Padre.

Fa’ che il mio studio sia sempre a disposizione
di chi mi è vicino oggi e di chi lo sarà domani,
e se mi costa sacrificio
sia la tua mano forte a sostenermi,
e se il prof mi tratta male
sia il Tuo cuore grande ad incoraggiarmi,
e se la prova mi va male
(Signore Ti ringrazio,
mi ci voleva proprio una batosta!)
sia la tua immensa Grazia
a non farmi abbandonare.

Signore questo non succederà mai
se Tu mi insegnerai a scoprirti
in ogni pagina che sfoglio.
Sussurrami con amore i concetti più difficili
e io non me li dimenticherò mai,
e ogni ora di sudore sarà memorabile,
e ogni pagina che studio
un incontro segreto con Te,
e quando avrò finito il mio cuore scoppierà di gioia
nel vederti sul traguardo
che mi aspetti a braccia aperte
per asciugare il mio sudore
col divino pianto del Tuo Amore.