Bicincittà

Torna Bicincittà: una domenica a pedali per riscoprire la cultura delle due ruote

C’è un mezzo di trasporto che più di ogni altro sembra in grado di veicolare i valori di equità e rispetto per l'ambiente promossi dall’enciclica Laudato si’ di papa Francesco: la bicicletta. Pedalare non inquina, non fa rumore, non crea ingorghi, non fa male agli altri e fa benissimo a se stessi

Torna in città la manifestazione nazionale Uisp dedicata alla bicicletta e alla mobilità sostenibile. Domenica 23 giugno, infatti, Bicincittà animerà le strade di Rieti promuovendo la bellezza e la saggezza della mobilità a pedali. La bicicletta, infatti, non è solo un hobby della domenica o uno strumento al servizio di sport e fitness, ma una reale alternativa alla crescente carenza di energia e al soffocante inquinamento.

Per una cultura della bicicletta

Il pensatore Ivan Illich notava acutamente che, al contrario dell’automobile, la bicicletta allarga il raggio d’azione personale dell’uomo senza limitarne il movimento. Il ricorso alle due ruote, inoltre, alleggerisce la città dal peso delle automobili, sia dal punto di vista funzionale che per l’aspetto estetico. L’uso diffuso della bicicletta rende il traffico meno congestionato e libera gli spazi del tessuto urbano altrimenti occupati dalle auto in sosta. Un fatto che paradossalmente rende i ciclisti amici degli automobilisti, oltre che dei pedoni, turisti compresi. In una città che vuole pensarsi turistica, l’investimento sulla bicicletta è dunque necessario, non solo a livello di infrastrutture, ma anche di cultura.

Un «umanesimo» dei ciclisti

Esiste la possibilità, spiega l’antropologo Marc Augé, di «nuovo umanesimo dei ciclisti», che annulla le differenze di classe, induce all’uguaglianza, riconduce l’esistenza nelle nostre città a tempi e ritmi più sostenibili, trasforma le vie urbane in spazi da scoprire con la cadenza regolare della pedalata e riapre così le porte, in ultima analisi, al sogno e all’avvenire.

Vantaggi sociali, ma anche individuali

E poi ci sono i benefici individuali: andare in bici fa senza’altro bene alla salute e aiuta a mantenere la linea, ma in tanti confermano benefici per la mente e un generale miglioramento dell’umore. Nel suo Piccolo trattato di ciclosofia, Didier Tronchet illustra come andare su due ruote costituisca una vera e propria filosofia: un movimento interiore, un’evoluzione mentale, una prospettiva più vasta, in grado di cambiare in meglio le nostre vite.

Un’occhio al portafoglio

Un certo sollievo, del resto, lo danno i vantaggi per il portafoglio che si riscontrano ogni volta che si preferiscono i pedali all’accelleratore. Il costo operativo annuale di un’automobile può arrivare a superare i 7.000 euro, quello stimato per una bicicletta è inferiore di 25 volte. Preferendo la bici si abbattono del tutto i costi di benzina, parcheggio, multe, bollo, assicurazione: tutte spese peraltro di molto inferiori a quelli per l’acquisto e manutenzione di un veicolo. E le cifre non cambiano di molto scegliendo le auto elettriche o ibride.

Come partecipare

Ben venga, dunque, la domenica si due ruote di Bincincittà. La manifestazione prevede il passaggio del corteo a pedali lungo le vie di Rieti su un percorso che comprende le principali arterie stradali e toccherà tanto le aree periferiche quanto il centro. Si può partecipare con ogni tipo di biclicletta: da quella supertecnica al mezzo di fortuna, senza limiti di dimensione e modello. L’iniziativa è aperta a tutti, grandi e piccini, senza limiti di età.

Il ritrovo per le iscrizioni sarà anche quest’anno in piazzale Angelucci alle ore 9:15. Agli iscritti verrà consegnato un kit di partecipazione comprendente la maglietta manifestazione, un succo di frutta, una merendina e bottiglietta di acqua. Al numero di iscrizione è legata una piccola estrazione a premi.

Come per le precedenti edizioni, ad organizzare la manifestazione è l’Associazione Musikologiamo, affiancata dai mediapartner Radiomondo-Rietinvetrina e Frontiera. La manifestazione si avvale del sostegno del Comitato Soci Coop Rieti. Il punto di arrivo è previsto in via Garibaldi, di fronte alla sede di Radiomondo. A conclusione della pedalata si terrà l’estrazione dei vincitori dei premi donati dall’organizzazione. Tra questi una bicicletta.

La musica di Radiomondo allieterà la passeggiata ciclistica, mentre il servizio ambulanze sarà garantito dalla Misericordia di Rieti.