Terremoto: Curcio, “oggi solo 12esimo giorno, ancora molto da fare”

“Oggi siamo solo al dodicesimo giorno di questa tragedia, c’è ancora molto da chiarire in termini di danni e ricerche da svolgere. Non mi piace personalizzare la Protezione Civile, dico solo che il Paese ha dato già di suo una buona prova nella prima fase dell’emergenza, ma lo step da fare rimane ancora molto lungo”

Lo dice Fabrizio Curcio, capo della Protezione Civile, all’inizio dell’assemblea straordinaria della Conferenza dei presidenti delle assemblee legislative delle Regioni e delle Province, riunita oggi a Roma per parlare del terremoto del 24 agosto. “Se manterremo questo spirito iniziale – aggiunge Curcio – si farà davvero del bene per i cittadini. Questa è la prima vera emergenza che colpisce 4 realtà, dovremo tenere conto delle differenze che ci sono tra i vari territori e le varie comunità”. Emerge comunque un rapporto “drammatico tra la dimensione di queste comunità e il numero di vittime, che è stato nello stesso ordine di grandezza dei feriti e dei salvati”. Le proposte per il futuro, assicura Curcio, “verranno discusse con la gente del territorio, servirà ascolto e comprensione”. Il capo della Protezione Civile ha poi iniziato ufficialmente la riunione a porte chiuse, mentre i cronisti attendono fuori.