Provincia di Rieti

Switch off televisivo, problemi in diversi comuni

Il presidente della Provincia di Rieti, Mariano Calisse, chiarisce: «Anche se la risoluzione di questo tipo i problemi non è compito della Provincia di Rieti ci siamo messi a disposizione per aiutare tutti i comuni interessati»

Switch off televisivo, problemi in diversi comuni. Calisse: “Provincia a disposizione per aiutare amministrazioni a risolvere problemi per i cittadini”

A causa dell’inizio delle attività di switch off televisivo, con cambio di tecnologia di trasmissione per liberare spazio nella banda di frequenza 700 MHz con riposizionamento su altri canali dei concessionari nazionali come Rai, Mediaset ma anche canali regionali e locali, autorizzati dal MISE, in alcuni comuni della provincia di Rieti (Leonessa, Accumoli, Posta, Poggio Moiano, Antrodoco,  Micigliano, Cittaducale, Rivodutri, Monte San Giovanni in Sabina, Pozzaglia Sabina, Borbona, Cantalice, Comunità Montana Salto Cicolano, Concerviano, Colle Di Tora, Borgorose, Castel Sant’Angelo, Unione Dei Comuni Valle Dell’olio, Orvinio e Cittareale) sono stati oscurati diversi canali televisivi e da più parti giungono all’ente Provincia richieste di risoluzione.

Il presidente della Provincia di Rieti, Mariano Calisse, chiarisce: «Anche se la risoluzione di questo tipo i problemi non è compito della Provincia di Rieti ci stiamo impegnando e ci siamo messi a disposizione per aiutare tutti i comuni interessati per inquadrare il procedimento che consiste in una progettazione da presentare al Mise che ci autorizza a fare i lavori per l’istallazione di alcune apparecchiature che permetteranno la riaccensione dei canali».

«Nello specifico – spiega ancora Calisse – la Provincia coordinerà i comuni in questa procedura, già da lunedì abbiamo convocato una riunione con tutti i sindaci coinvolti e li aiuteremo ad affrontare la spesa per la progettazione, poi ci sarà bisogno di fondi per installare le apparecchiature. Non possiamo e non dobbiamo lasciare soli i nostri cittadini, si parla tanto e spesso di aree interne nel Governo ma poi vengono creati problemi di questo genere anche sulle questioni più semplici, ora ci rimboccheremo le maniche per trovare una risoluzione che sia il più rapida possibile».