Fine settimana al Teatro di Fara Sabina con una nuova produzione del Potlach, “Donne Ribelli”, e “Le tre melarance del Teatro” Bertolt Brecht.
La Stagione Teatrale 2014 al Teatro Potlach è arrivata al quarto appuntamento settimanale. Questo weekend, 29 e 30 marzo, sarà la volta della nuova produzione del Potlach, Donne Ribelli, andata in scena venerdì scorso al Teatro Tor Bella Monaca, della Casa dei Teatri di Roma, e dello spettacolo per bambini Le tre melarance del Teatro Bertolt Brecht di Formia.
Sabato, 29 marzo, ore 21:00 Donne Ribelli – Teatro Potlach
La morte improvvisa di una persona cara, la ribellione alle violenze subite, una malattia, oppure un incontro positivo sono tutte circostanze che possono cambiare la vita delle persone. “Cosa ha cambiato la tua vita?”. Con questa domanda nasce Donne ribelli, la biografia di un gruppo di donne, dalla vita apparentemente anonima, che si raccontano.
Storie personali e reali interpretate dalle stesse protagoniste, donne, italiane e straniere, che hanno vissuto e racconteranno le loro vite: intense, travagliate o semplicemente vere. Un esperimento quello del regista Pino Di Buduo, direttore artistico del Teatro Potlach di Fara Sabina (RI), che intreccia la spontaneità delle storie vissute all’esternazione del racconto come catarsi, liberazione delle emozioni, che avverrà di fronte a un pubblico ignaro della cornice plastica e imprevista che avvolgerà la rappresentazione. Le donne comuni, alla loro prima esperienza attoriale, e le attrici professioniste del Teatro Potlach saranno le protagoniste di questo progetto, frutto di un laboratorio, “L’altra faccia della luna”, realizzato all’interno del teatro di Tor Bella Monaca con le donne del quartiere.
Domenica, 30 marzo, ore 17:00 Le tre melarance – Teatro Bertolt Brecht
Un principe, un re, buffoni, saltimbanchi, maghi, streghe e principesse. L’amore delle tre melarance è una storia di intrighi e trasformazioni dove le vicende quotidiane diventano la storia di personaggi fantastici. Un povero principe che non riesce più a ridere a causa di un incantesimo, scoprirà il proprio destino e, in modo rocambolesco, il proprio potenziale.