Pregare per e con i defunti: un sussidio dalla Chiesa di Rieti

Con l’approssimarsi della commemorazione dei fedeli defunti, prevista dal calendario liturgico per il 2 novembre, l’Ufficio Liturgico ha approntato un pieghevole che aiuti i fedeli a rimanere uniti ai loro cari scomparsi nella preghiera.

Il sussidio si intitola La fede nella Chiesa fonte di speranza ed è stato presentato giovedì 20 ottobre in occasione del ritiro mensile del clero, che stavolta si è svolto a Santa Giusta di Amatrice. Nell’illustrarne il senso e le finalità, il direttore dell’Ufficio Liturgico, padre Ezio Casella Ofm, ha sottolineato l’essenzialità del suo contenuto: «I fedeli vanno con i fiori, ma l’importante è la preghiera. Si tratta di un sussidio da dare a chi va a far visita ai cimiteri e che spiega il significato dei simboli: cosa significa un fiore reciso, cosa significa andare al cimitero. È molto semplice: vi si trovano, introdotti da una mistagogia, un Padre nostro, un Ave, Maria, il Credo, l’Eterno riposo e un’orazione».

3000 copie sono state consegnate ai sacerdoti, che provvederanno a distribuirle presso le rispettive parrocchie. È inoltre possibile scaricare il pieghevole da questa pagina e stamparlo in autonomia.