«Ho troppo rispetto delle Organizzazioni Sindacali, per seguire l’Ugl nel solco dell’ironia e del paradosso che porterebbe a ragionare con il vecchio pallottoliere sommando e sottraendo però, in questo caso, unità diverse tra loro. Infatti, le sette unità amministrative alle quali si fa riferimento nella nota dell’Ugl, non sono mai state in forza alla Polizia Municipale, ma dipendenti di una società esterna che operava all’interno del Comando con contratto scaduto. Evito per carità di Patria di argomentare a chi conosce perfettamente leggi, contratti e regolamenti, quanto questo sia fuori da qualsiasi legittimità. Per ripristinare tale legittimità e correttezza amministrativa, siamo intervenuti e, per garantire l’espletamento di tali servizi amministrativi, avvieremo regolare gara d’appalto per affidarli di nuovo ad una società esterna. Distinguendo quindi le mele dalle pere, come si usa dire e come è corretto fare, si ritorna, come già ho avuto modo di comunicare, ad un saldo attivo di due unità, con conseguente rafforzamento della Polizia Municipale. L’aritmetica è perciò salva».
È quanto dichiara l’Assessore alla Polizia Municipale, Vincenzo Giuli.