Nuovi orari Cotral, i pendolari: «non ne sappiamo nulla»

Il CPR – Comitato Pendolari Reatini smentisce quanto pubblicato da alcuni organi di stampa, circa la conoscenza e approvazione del nuovo orario che Regione e Cotral intendono mettere in atto a partire dal 7 gennaio 2016 per la tratta Rieti-Roma.

Spiegano dal Comitato: «I dubbi, sempre espressi nel corso del tempo, rimangono invariati e ci coglie di sorpresa l’apprendere queste notizie prima ancora di incontrare i nostri interlocutori il giorno 22 dicembre, data nella quale si sarebbe dovuta discutere una nuova ipotesi di piano, come riferitoci dalla Regione Lazio. Inoltre, riteniamo doveroso ribadire quanto da noi richiesto nel corso dei vecchi incontri; ovvero non far partire nulla prima dell’arrivo dei nuovi pullman, così come assicuratoci anche dall’Onorevole Melilli e espresso negli ultimi comunicati dal PD locale, prima del termine dei lavori presso la stazione di Fara Sabina – Montelibretti e non prima dell’arrivo di dati certi dal monitoraggio. Non riteniamo di essere nelle condizioni di poter esprimere parere favorevole o sfavorevole circa il nuovo piano non avendolo visionato; ma rimaniamo alquanto delusi dalle modalità di attivazione dello stesso, in quanto nessun orario è stato concertato con il presente comitato e veniamo messi di fronte allo stesso a cose già fatte (essendo a quanto pare imminente la partenza) e a ridosso delle feste».

«A sostegno di quanto sopra esposto – prosegue la nota dei pendolari – riteniamo utile riportare il testo della mail con la quale il presente comitato comunicava proprio ieri la propria partecipazione all’incontro durante il quale ci sarebbe stato presentato il nuovo piano: “Buonasera, con la presente confermiamo la nostra disponibilità per il giorno 22 dicembre pv alle ore 17,30 per prendere visione della nuova ipotesi di piano trasporti. Rimaniamo in attesa ci venga comunicato il luogo della riunione (per noi via del Tintoretto risulta più raggiungibile), rappresentando che ad oggi non abbiamo ricevuto neanche lo studio sul monitoraggio fatto. Cordiali Saluti. CPR-Comitato Pendolari Reatini”.

«Sembra alquanto evidente la nostra completa estraneità rispetto a quanto sta accadendo. Ricordiamo a tutti gli interlocutori che i tavoli di confronto si basano sul rispetto delle parti e quando questo viene a mancare diventa difficile sedersi e discutere qualsiasi dettaglio» concludono dal Comitato.