Lanciata la terza edizione del festival “Il Castello dei Destini Inventati” / LE FOTO

Lanciata la terza edizione del festival “Il Castello dei Destini Inventati” che dal 6 agosto al 12 settembre proporrà arte, cultura, spettacolo ed innovazione tecnologica interessando tutti gli antichi borghi della valle del Turano.

Nella conferenza stampa tenutasi questa mattina presso il Caffè Letterario della libreria Moderna di Via Garibaldi, il direttore artistico Alessandro Cavoli ha delineato gli intenti non solo artistici della manifestazione ma anche di sviluppo, legati al coinvolgimento delle realtà locali:

«L’edizione di quest’anno – ha affermato Cavoli – è dedicata alla figura dell’Appeso, carta dei tarocchi che rappresenta l’accettazione dell’armonia interiore e l’osservazione del mondo da un diverso punto di vista. Partiamo da un progetto fortemente territoriale al quale però si intreccia un disegno a più ampio respiro che coinvolge anche realtà europee che si interfacceranno nel corso degli eventi».

Il festival prevede serate di teatro e musica con la partecipazione di compagnie e gruppi locali come il Teatro Rigodon e Mattia Caroli ed i Fiori del Male insieme a realtà internazionali e serate di cinema neorealista italiano che si svilupperanno in luoghi suggestivi dei borghi di Belmonte in Sabina, Rocca Sinibalda, Longone Sabino, Stipes, Colle di Tora, Castel di Tora, Ascrea, Paganico sabino, Turania, Collegiove, Nespolo e Collalto Sabino.

«È un evento fortemente legato alla valle del Turano – ha affermato Stefano Micheli, vicesindaco di Rocca Sinibalda e coideatore del festival – che il comune di Rocca Sinibalda ha accolto dal primo momento con entusiasmo, che può vantare una sede prestigiosa come il castello di Roccasinibalda, grazie alla disponibilità del proprietario Enrico Pozzi e che non può prescindere dal fondamentale patrocinio degli enti locali, tra i quali da quest’anno accogliamo quello della Comunità Montana del Turano».

Ad una settimana dall’inizio “Il Castello del Destini Inventati” mette in tavola un programma ricco di eventi culturali fortemente legati al territorio lasciando aperta la porta a continue possibilità di evoluzione, sperimentazione e confronto, che avverranno attraverso laboratori tecnologici improntati soprattutto sulla stampa in 3D e su nuovi metodi di comunicazione, anche attraverso un utilizzo mirato e funzionale dei social network.

Foto di Massimo Renzi.