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Esce il 22 giugno il libro di venti giornaliste reatine: tutti i proventi per le donne meno fortunate

In uscita il libro “Private. Venti giornaliste nel tempo sospeso” per la casa editrice Funambolo: venti racconti scritti da altrettante giornaliste reatine, con prefazione di Barbara Palombelli. Diritti d'autore e proventi andranno interamente al Telefono Rosa

Uscirà lunedì 22 giugno il libro “Private. Venti giornaliste nel tempo sospeso” per la casa editrice Funambolo, collana Reate.

Venti racconti scritti da Fabiana Battisti, Tania Belli, Paola Corradini, Paola Rita Nives Cuzzocrea, Raffaella Di Claudio, Eliana Di Lorenzo, Francesca Dominici, Ilaria Faraone, Alessandra Lancia, Daniela Melone, Chiara Pallocci, Sara Pandolfi, Alessandra Pasqualotto, Maria Luisa Polidori, Monica Puliti, Catiuscia Rosati, Francesca Sammarco, Stefania Santoprete, Elisa Sartarelli e Sabrina Vecchi.

L’illustrazione in copertina è a cura di Federico Battisti. La prefazione porta la firma di Barbara Palombelli.

Da un’occasione di incontro – una semplice cena tra amiche e colleghe – mai andata in porto a causa delle restrizioni del Governo italiano per contenere l’emergenza dovuta alla pandemia da Covid-19, venti giornaliste si raccontano durante i giorni di quarantena. Ne nasce un diario intimo – da qui il titolo Private, ovvero storie personali, ma anche e inevitabilmente nel senso di donne private della propria libertà – e infine un libro edito dalla casa editrice reatina, che ha sposato in pieno il progetto e la finalità.

Dunque, le storie di venti donne, unite dal filo di una professione che per una volta si mette da parte anche se non del tutto, accendono una luce – a volte cruda e a volte ironica – sul lato più privato delle rispettive vite e sugli stratagemmi messi in atto per affrontare gli effetti del confinamento forzato. Racconti in cui potranno ritrovarsi altre donne e non solo, che si immergono nel contesto sociale e lanciano spunti per ripartire. Donne che si uniscono e fanno rete, superando velocemente ogni divergenza e mettendo il proprio lavoro a disposizione di altre donne, alle quali la quarantena non ha imposto solo piccoli disagi, ma difficoltà insormontabili, violenza e pericolo.

E proprio a loro le venti giornaliste dedicano il libro:

«A Larissa, Barbara, Bruna, Rossella, Lorena, Gina, Viviana, Maria Angela, Alessandra, Marisa, Zsuzsanna e a tutte le altre donne morte per mano di mariti, conviventi e fidanzati per il solo fatto di essere restate a casa».

Nulla in questo libro è lasciato al caso: l’introduzione è di Maria Gabriella Carnieri Moscatelli, presidente di Telefono Rosa. I proventi delle royalties andranno infatti a sostegno dell’Associazione, che da anni è in prima linea a fornire aiuto e supporto concreti alle donne vittime di violenza.

Da lunedì 22 giugno, dunque, il libro sarà disponibile in tutte le migliori librerie d’Italia, sugli store online e sull’e-commerce del sito della casa editrice www.funamboloedizioni.com. Per informazioni: ufficiostampa@funamboloedizioni.com.