Notevole partecipazione di pubblico domenica 17 febbraio, presso il foyer del teatro Flavio Vespasiano, dove si è tenuto un concerto di musica da camera. A esibirsi Massimiliano Scatena al piano, Fabio Fabellini al contrabbasso e Giulio Petitta al sax soprano.
L’evento rientra nell’ambito di “Emergenza Da Camera”, iniziativa promossa dall’associazione culturale di volontariato “Balene d’Acqua Dolce” che prevede concerti rivolti alla cittadinanza e agli assistiti nelle strutture sanitarie locali. Nel titolo c’è il duplice significato di emergenza: urgenza, nel voler diffondere la musica a più persone possibile, anche in difficoltà; espressione, ovvero il naturale bisogno da parte dei musicisti di far emergere la propria arte.
Il programma è stato ricco e variegato: da Albinoni e Haydn fino a Schostakovich e Piazzolla, passando per Villa-Lobos, Weill e Bartok. Barocco e molto 900 (godibilissimo 900), per un percorso nel tempo, di oltre due secoli, e nello spazio tra Europa e continente americano.
Si sono alternati temi popolari e ritmi di danza provenienti da Brasile e Argentina, dal centro e dall’est europeo. Un mix interessante e divertente e un assaggio di quello che si può trovare nella camera delle meraviglie della musica.