Chiesa

Coronavirus, chiuse Basilica e Piazza San Pietro ai turisti

La Sala Stampa della Santa Sede comunica le nuove e più restrittive misure adottate fino al 3 aprile dalla Città del Vaticano per evitare la diffusione del COVID-19, in coordinamento con le ultime decisioni adottate dal governo italiano

È un’asticella che si alza ogni volta di più quella del contrasto al Coronavirus che vede ormai tutta l’Italia in una condizione di particolare restrizione a ogni livello. Anche il Vaticano si adegua e dalla Sala Stampa si riferisce di “alcune ulteriori misure” adotatte “in coordinamento con i provvedimenti varati dalle Autorità italiane. In particolare, da oggi – si precisa – “la Piazza e la Basilica di San Pietro restano chiuse alle visite guidate e ai turisti”.
Blocco fino al 3 aprile

Non tutti i servizi restano inagibili. “La farmacia e il supermercato dell’Annona restano aperte, ma con ingressi contingentati”, spiega la nota ufficiale. Mentre da oggi, “in via precauzionale, resteranno chiuse – si legge – l’unità mobile delle Poste Vaticane in Piazza San Pietro, i due punti vendita della Libreria Editrice Vaticana, il Servizio Fotografico de L’Osservatore Romano, che rimarrà comunque accessibile online, e il magazzino di abbigliamento.

La mensa per i dipendenti sarà chiusa al pubblico da oggi 11 marzo, quando invece sarà attivato un servizio di consegna pasti su richiesta delle diverse realtà ed enti della Santa Sede e dello Stato della Città del Vaticano. Tali misure – conclude il comunicato – resteranno in vigore, salvo nuove indicazioni, fino al 3 aprile 2020”.

Da Vatican News