“Che Dio ce la manne bbona”: le foto dello spettacolo

Ha avuto inizio sabato 7 novembre la stagione in vernacolo al Teatro Flavio Vespasiano con la messa in scena della commedia “Che Dio ce la manne bbona”.

Un lavoro di Rodolfo Fallerini per la regia di Guido Marcellini, che ha visto anche la partecipazione della Banda Musicale “G.Verdi” di Lisciano.

La proposto gira sull’esilarante figura del “politico fai-da-te”, il candidato Diomede Sbuciafratti, una sorta di precursore degli anni ‘80 del “Cetto La Qualunque” di Antonio Albanese.

Fallerini ha tratteggiato un personaggio che si muove spinto da un bieco opportunismo e da una facile tendenza a promesse spesso esagerate e irrealizzabili pur di ottenere voti, nell’ottica di un semplice “Tu mi voti e io ti sistemo”.

In occasione della prima i piccoli attori del laboratorio di Teatro del G.A.D. Sipario Aperto hanno aperto lo spettacolo con un simpaticissimo atto unico dal titolo “Li sòrdi fau … lo fume”.

Foto di Massimo Renzi.