Cgil, Uil e Ugl: basta tagli al trasporto pubblico locale!

Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta firmata da Walter Filippi (CDL CGIL Rieti), Alberto Paolucci (CST UIL Rieti) e Marco Palmerini (UTL UGL Rieti).

In un periodo dove la Politica e le Istituzioni sembrano aver dimenticato la profonda crisi economica e finanziaria, lo stato di disagio dei cittadini e la carenza di lavoro, oggi si apprende una notizia confortante, foriera di qualcosa che inizia a muoversi. Ci riferiamo alla firma dell’accordo tra Terni, Viterbo, Rieti e Civitavecchia, riguardo al progetto CIVITER, uno strumento che dovrebbe mettere in rete le potenzialità delle quattro città.

La buona notizia su una nuova opportunità per il nostro territorio, è però demolita da una serie di comunicazioni non rassicuranti riguardo i tagli che la Regione Lazio starebbe per fare ai servizi offerti alla nostra provincia. E’ di questi giorni l’informazione che entro il mese di luglio la Regione Lazio incontrerà i rappresentanti dei Comuni per provvedere ad una razionalizzazione e riorganizzazione delle reti del Trasporto Pubblico Locale. La notizia ancora più allarmante è che in un incontro tenutosi lo scorso 6 maggio presso il Comune di Rieti, il Sindaco ha annunciato al Sindacato un piano della Regione Lazio che prevede un taglio di circa il 20% delle risorse destinate al Trasporto Pubblico Locale.

Al nostro territorio viene fornito solo un insufficiente servizio di mobilità, esclusivamente con trasporto su gomma che viene svolto principalmente da COTRAL e ASM con un incongrua flotta di vecchi autobus. La carenza di mezzi, le caratteristiche territoriali, l’assenza di una rete ferroviaria regionale o metropolitane, non GIUSTIFICANO tagli ulteriori ad una Provincia fortemente svantaggiata economicamente e socialmente. Pertanto è doveroso respingere con fermezza al mittente ogni ipotesi di tagli.

In uno scenario che si preannuncia apocalittico per il Trasporto Pubblico Locale della nostra provincia, chiediamo al Commissario della Provincia di Rieti e al Sindaco del Comune Capoluogo di attivarsi a intraprendere tutte quelle iniziative nei confronti della Regione Lazio per scongiurare i paventati tagli e pretendere il rispetto degli impegni e delle promesse fatte riguardo al potenziamento della mobilità locale anche attraverso l’acquisto di quattro locomotori veloci per il collegamento ferroviario veloce Rieti-Roma, passando per Terni.

Dal Sindacato assicuriamo al Commissario Felici e al Sindaco Petrangeli la massima disponibilità ad aprire un tavolo e tutto il supporto per intraprendere quelle iniziative ritenute utili (anche di lotta), atte a evitare un nuovo colpo basso al nostro territorio che comprometterebbe anche quell’idea di rete contenuta all’interno del progetto CIVITER.