All’indomani della diffusione del consuntivo di fine anno, riferito al decorso 2021, contenente i dati dell’attività preventiva e repressiva svolta su tutta la provincia dai reparti dell’Arma dei Carabinieri della linea territoriale (Comandi Compagnia di Rieti, Poggio Mirteto e Cittaducale nonché 34 Comandi Stazione) e dai Reparti dell’organizzazione Speciale (Tutela Forestale, Servizio Aereo – Elicotteri, Tutela Lavoro – N.I.L. e Tutela Salute – N.A.S.), il Comandante Provinciale ritiene doveroso un sincero ringraziamento a tutti i militari delle varie componenti.
Il Colonnello Bruno Bellini sottolinea come i risultati raggiunti siano il frutto di un armonico gioco di squadra scevro da personalismi e protagonismi, animato dal naturale ed innato senso di responsabilità che contraddistingue il militare dell’Arma dei Carabinieri.
Tale conclusione deriva dalla positiva risposta fornita dai reparti nonostante l’ininterrotta diffusione del virus covid 19 e della conseguente ormai dilagata pandemia. Nonostante il rischio costante di contagio i militari hanno saputo interfacciarsi con la cruda realtà con grande pazienza, equilibrio, buon senso e tanta volontà.
Nonostante la pressoché permanente emergenza infatti, nessun reparto è stato costretto a chiudere i battenti ed i servizi di pronto intervento e ricezione del pubblico sono stati (e lo saranno ancora) garantiti anche nel corso della piena emergenza sanitaria.
Per questi motivi il Comandante Provinciale esprimere tutta la sua soddisfazione ed il suo ringraziamento a tutti i militari che operano in Provincia, in primis agli Ufficiali e ai Comandanti di ogni ordine e grado che, ai vari livelli, con la loro silenziosa, costante opera hanno consentito di creare una efficace rete di interazione ed una costruttiva collaborazione tra le varie componenti. I risultati sono quindi frutto di organizzazione, condivisione di intenti ed obiettivi, amalgama, interazione, circolarità informativa ed alta professionalità.
Il Comandante Provinciale precisa infine che, anche per l’anno appena iniziato, le linee guida saranno finalizzate al raggiungimento di obiettivi istituzionali ormai standardizzati (prossimità al cittadino nonché tempestività e competenza in occasione del primo intervento) ed altri più specifici e mirati al particolare momento (captazione e prevenzione di casi di gravi violenze domestiche, tutela ambientale, verifica del rispetto della normativa anti covid, repressione dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti specie da parte dei minori, diffusione della cultura della legalità attraverso conferenze programmate presso gli istituti scolastici della Provincia).