Il 19 Maggio presso il Comune di Posta, alle ex Scuolette, alle ore 19.30 Jobel Teatro presenta “Orlando furioso”.
In un turbinio di musica e parole le avventure del paladino Orlando e degli altri cavalieri in uno spettacolo ispirato alle celebri rime dell’Ariosto. Il pubblico accompagna i personaggi nelle loro ossessive ricerche, sulle orme della bella Angelica che fece impazzire Orlando, del cavallo di Rinaldo e del senno del furioso cavaliere su fino alla luna. Come “quadri” di un racconto le avventure dei paladini vengono narrate attraverso le voci di attori/ cantanti, a trasportare il pubblico oltre la soglia del proemio che da un senso al tutto: “Le donne, i cavalier, l’arme, gli amori, le cortesie, l’audaci imprese io canto”.
Domenica 20 Maggio lo stesso spettacolo verrà presentato a Rivodutri, in Piazza Belvedere alle ore 18.30. Entrambi gli appuntamenti sono realizzati dalla Residenza Artistica Nazionale Centro Jobel in collaborazione con Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Lazio e Comuni di Borbona e Posta nell’ambito del progetto “Posta e Borbona: racconti, tradizioni, innovazioni”, tra le iniziative culturali proposte dalle Istituzioni a favore delle popolazioni delle aree del cratere sismico. Tutti gli appuntamenti sono gratuiti.
Nell’ambito delle progettualità dedicate alla programmazione culturale dei comuni laziali colpiti dal sisma, i Comuni di Borbona, Posta e Rivodutri – con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Regione Lazio e la direzione artistica della Residenza Artistica Nazionale Centro Jobel – hanno ideato e sono in via di realizzazione sul proprio territorio della manifestazione: “Posta e Borbona: Racconti, tradizioni, innovazioni”.
L’iniziativa prevede una molteplicità di appuntamenti da realizzarsi nella vasta area comprendente il territorio dei due comuni, con l’obiettivo di raggiungere il più vasto e differenziato numero di persone possibili ed una specifica attenzione dedicata ai più piccoli, alle famiglie, ai giovani ed agli anziani senza dimenticare (soprattutto nel periodo caldo) anche il coinvolgimento di turisti e residenti dell’intera area provinciale.