Arma dei Carabinieri

Anche a Borbona i Carabinieri aiutano la popolazione ad individuare le truffe

A Borbona il comandante di Stazione Manuel Ermini ha incontrato l’attivissimo Centro Anziani per illustrare le modalità di truffa perpetuate a danno dei cittadini più fragili

Negli ultimi mesi, l’aumento dei casi di truffe perpetrate specialmente ai danni dei cittadini più anziani, ha reso necessaria una serie di incontri che gli uomini dell’Arma stanno promuovendo su tutto il territorio della provincia di Rieti, fornendo informazioni su alcuni dei raggiri più diffusi, in particolare nell’ultimo periodo di pandemia, e sui comportamenti da tenere per non caderne vittime. I Carabinieri spiegano come poter riconoscere i truffatori, i quali, pur cambiando periodicamente tattica, cercano sempre di carpire la fiducia delle persone, prediligendo quelle più fragili, per entrare in casa per rubare o farsi consegnare oggetti di valore e denaro.

Il progetto non si rivolge solo agli anziani, ma a tutta la cittadinanza attiva della comunità di modo che questa diventi più attenta e consapevole di tali fenomeni.

A Borbona l’ennesimo incontro, durante il quale il Maresciallo Ordinario Manuel Ermini, Comandante della locale Stazione, ha incontrato l’attivissimo Centro Anziani, al quale, anche tramite la distribuzione di un depliant informativo ed illustrativo sul tema redatto dal Comando Provinciale di Rieti, è stato rivolto un appello semplice ma efficace: rivolgersi immediatamente alla Stazione Carabinieri del proprio paese o al numero 112, e, se questo non fosse possibile, ad un vicino di casa o ad un parente, segnalando ogni richiesta di denaro da chiunque venga effettuata e per qualsiasi motivo, così che possano essere effettuati tempestivi interventi risolutivi nei confronti di questi malviventi che, sapientemente, ricorrono ad efficaci tecniche di manipolazione per poter indurre in errore ignare vittime e procurarsi ingiusti profitti.