Musica

Al via il Cittaducale Street Festival

Si apre il 14 dicembre il Cittaducale Street Festival una manifestazione che animerà il centro con spettacoli dal vivo, feste e tanta musica nata da un’iniziativa del Comune di Cittaducale finanziata dalla Regione Lazio e inserita nell’Accordo di Programma Mibact-Regione Lazio nell’ambito dei progetti culturali in favore dei territori colpiti dagli eventi sismici.

Si apre il 14 dicembre il Cittaducale Street Festival una manifestazione che animerà il centro con spettacoli dal vivo, feste e tanta musica nata da un’iniziativa del Comune di Cittaducale finanziata dalla Regione Lazio e inserita nell’Accordo di Programma Mibact-Regione Lazio nell’ambito dei progetti culturali in favore dei territori colpiti dagli eventi sismici.

Da dicembre a giugno, il capoluogo angioino si trasformerà in un palcoscenico naturale con le strade, i luoghi storici e le piazze che ospiteranno musica dal vivo, teatro di strada, incontri, improvvisazioni e molto altro.

Un rilancio del caratteristico borgo, attraverso eventi, strumenti di comunicazione, arredo urbano per rendere Cittaducale più attrattiva e accogliente.

«Il Cittaducale Street Festival è per me motivo d’orgoglio – spiega il sindaco Leonardo Ranalli – perché si appresta a essere momento di aggregazione e promozione del paese. Obiettivo fondamentale è quello di creare comunità tra la gente, sia divertendosi e sia rivivendo le bellezze del nostro territorio. Saranno tante le attività che proporremo per la cittadinanza e per quanti vorranno venirci a trovare».

Si parte dunque il 14 dicembre alle ore 21.15 al Palazzo della Comunità con Art & Jazz Big Band con Jacopo Bertini.

Per il mese di dicembre si proseguirà con Artem Gospel Choir Rieti che il 27 dicembre alle ore 21.15 si esibirà nella chiesa di Santa Rufina e il 28 dicembre, sempre ore 21.15 al Palazzo della Comunità (ore 21.15).

Il 30 dicembre sarà la volta dei 3/8 Ensemble che alle ore 21.15 suoneranno nella chiesa di Grotti.

Il programma proseguirà per i mesi di maggio e giugno 2019.