Una sfida cestistica intensa si è tenuta al Palsojourner lunedì sera.
La Virtus Siena è venuta a fare visita ai leoni della NPC Rieti per la quarta giornata di campionato DNG.
In una discreta cornice di pubblico gaiardamente rumoroso e partecipativo, gli amarantocelesti hanno eseguito un primo quarto eccezionale, tanto da partire con un 9-0 iniziale e chiudere la prima frazione di gioco sul 21-16.
I senesi, alti e forti, hanno rincorso per tutta la prima parte di gara quando gli dei del basket hanno ispirato i nostri ragazzi, fluidi al tiro e attenti in difesa.
La difesa a zona 3-2, ordinata da coach Vezzosi, ha chiuso gli spazi dentro l’area ed ha permesso ai virtussini di riagganciare gli amarantocelesti solo qualche istante prima dell’intervallo lungo, quando sul 30-33 hanno messo per a prima volta, in 20 minuti di gioco, il naso avanti.
Nella terza frazione di gioco l’intensità si è ulteriormente alzata ed il dispendio di energie in difesa per arginare la potenza fisica dei senesi è costata in termini di percentuali di tiro dalla lunga distanza e Siena è avanzata fino al 39-48.
Ai nostri basta un guizzo per recuperare vigore e un paio di bombe da tre del capitano Vio e di Biasich riaccorciano le distanze e infuocano il pubblico. I leoni si rifanno sotto e arrivano a cinque minuti dal temine della gara a preoccupare i toscani sul 48-52.
Qualche conclusione affrettata e qualche contropiede subito, tra cui la potente schiacciata di Oliva, hanno spezzato il momento di grazia ed i falli sistematici hanno aumentato la distanza tra le due squadre.
Il risultato finale 52-67 non rende tuttavia giustizia né ad una gara giocata per lunga parte in equilibrio e caratterizzata da tanta intensità spesa nell’arco dei quaranta minuti, né ai nostri ragazzi che hanno lottato come leoni fino all’ultimo pallone.
Siena è una squadra molto forte, fisica e ben strutturata, ma anche Rieti ha dimostrato di poter dire la sua in questo campionato.
“Siamo un cantiere aperto – spiega coach de Ambrosi – gli innesti dei nuovi ragazzi hanno bisogno di essere armonizzati nel gruppo con il lavoro in palestra, ma il materiale su cui lavorare c’è ed i margini di miglioramento sono ampi. Il confronto con squadre di questa portata che presentano giocatori fra i migliori prospetti d’Italia, sono esperienze che fanno crescere ed acquisire consapevolezza di sé e dei propri mezzi. C’è molto da lavorare, ma abbiamo saputo tenere banco contro una delle squadre più forti del campionato e questo ci fa capire che siamo sulla strada giusta. L’atteggiamento tenuto in campo dalla mia squadra è stato quello che volevo vedere”.
Parziali. 21-16, 30-33, 39-48, 52-67
NPC Rieti. Fabri 3, Magnanelli, Biasich 20, de Angelis 1, Matteocci 9, Ippoliti, Auletta 4, Tosti, Coccia, Beltran 4, Vio 3, De Pippo 7. All. De Ambrosi
Virtus Siena. Manganelli, Ricci, Angiolini, Mugnaini 2, Guariglia, vada, Oliva 16, Martino 20, tanganelli, Severini 5, Ceccatelli 9, Cuccarese 15.