Un progetto comunale di Alternanza Scuola Lavoro mette in rete sei istituti scolastici superiori della città di Rieti: 170 alunni e un motivato team di docenti per la realizzazione di una impresa turistico-culturale.
L’ambizione è quella di stimolare un bene immateriale preziosissimo: la curiosità. Fondamentale il supporto della Camera di Commercio, per dare concretezza alla dimensione aziendale dell’Alternanza Scuola Lavoro, e delle istituzioni culturali cittadine che detengono patrimonio da svelare e raccontare come l’Archivio di Stato, l’Ufficio Beni Culturali della Curia, la preziosa biblioteca “Paroniana” e le collezioni del Museo Civico.
Altrettanto interessante la collaborazione con la Sovrintendenza Speciale al Sisma: gli studenti avranno l’opportunità di visitarne i depositi, con relativo laboratorio di restauro, presso la ex caserma della Forestale di Cittaducale, per cogliere il valore della Memoria di fronte a un evento distruttivo.
L’iniziativa intende stimolare una riflessione fresca, ma consapevole, nelle giovani generazioni, rispetto alla realtà di appartenenza e al grande tema del rilancio economico-sociale del territorio all’indomani del sisma, attraverso una valorizzazione del patrimonio culturale, storico artistico e ambientale-paesaggistico da integrare con l’offerta enogastronomica, dello sport e dell’intrattenimento.
Gli studenti si cimenteranno in alcune macroaree di riferimento, seguendo le vocazioni dei singoli curricoli scolastici: il tema dell’economia sostenibile attraverso l’esperienza identitaria dei Cammini sarà sviluppata dall’istituto Tecnico Commerciale; quello dell’acqua, che ha segnato la storia economica e l’antropizzazione della conca reatina, sarà a cura dell’istituto per Geometri; la mappatura di tutta la ricchissima impiantistica sportiva e degli eventi connessi in città e al Terminillo vedrà l’impegno del Liceo Sportivo presso lo Jucci; la scoperta di antichi documenti, cabrei, disegni testimonianza dello spaccato storico-sociale sarà a cura del Liceo Artistico; il racconto di frammenti di patrimonio poco conosciuto sarà curato dal Liceo Linguistico.
Gli studenti realizzeranno “prodotti” testuali, grafici, fotografici, video o sonori per la realizzazione di un brand turistico in versione cartacea, digitale e per un’app turistica che sarà sviluppata da professionisti e strutturata grazie ad altri contributi specialistici. Tali materiali successivamente verranno “confezionati” dall’Amministrazione comunale, ma i ragazzi avranno la soddisfazione di ritrovare il loro lavoro, della loro “azienda” pubblicato, utile e bilingue.