Entusiasmo in Comune per il Carnevale, che superate le restrizioni dovute alla pandemia, torna a portare la sfilata dei carri in città. In realtà l’abitudine alla tradizionale sfilata si era un po’ persa già da prima, ma proprio per questo «Abbiamo cercato di ripartire alla grande», spiega Fabio Mazzetti, presidente della Pro Loco di Rieti, chiamata dal Comune di Rieti a organizzare l’evento, durante la conferenza stampa di presentazione in Sala consiliare.
«È chiaro che oggi bisogna ripartire coinvolgendo le realtà attive e la Pro loco è una di queste – ha detto il sindaco Daniele Sinibaldi – è importante restituire alla città momenti di aggregazione, soprattutto con le famiglie e per le famiglie, come abbiamo già fatto durante l’Epifania con una splendida festa in in piazza».
Nella visione dell’Amministrazione, la festa del prossimo 18 febbraio è un elemento che va a proiettarsi più che sul dato dell’attrazione turistica, su «Quella voglia di comunità che questa città deve saper ritrovare e può ritrovare anche attraverso momenti come questo». Ben venga dunque un po’ di divertimento disimpegnato: ci sarà tempo per provocare il territorio con altre iniziative che abbiano una valenza più profonda anche dal punto di vista culturale.
Primavera ed estate, nell’idea espressa dal sindaco, sono aperti alla creazione di un cartellone di eventi che coinvolgano tutte le realtà associative, volontariato e culturali della città. «Pensiamo a un’estate importante come l’inverno che stiamo vivendo per numero di presenze sulla nostra stazione montana».
Al suo primo grande evento, la Pro Loco ha chiesto aiuto e collaborazione a tante realtà, comprese le scuole. E di questo ha parlato anche l’assessore alla Cultura, Letizia Rosati, che ha citato l’istituo comprensivo Ricci, la Merini e la Minervini Sisti. «Il nostro impegno è per una pianificazione più strutturata per il futuro, per dare anche alle scuole un tempo maggiore rispetto a quello consentito dell’attività didattica. Ci piaceva però che, pur non perdendo la dimensione ludica, il carnevale fosse un momento di scoperta dai nostri ragazzi di quella che è la bellezza dell’Italia, quindi comunque incanalare la fantasia dei nostri ragazzi attraverso la scoperta del Bel Paese». Soddisfazione al tavolo di presentazione anche per l’assessore al turismo Chiara Mestichelli.
Il percorso dei carri allegorici prevede il ritrovo alle 14 in piazza della Repubblica. Quindi le maschere percorreranno un piccolo tratto di via Salaria per risalire lungo via Sacchetti Sassetti. Poi viale Matteucci, via Verani, Piazza Marconi e via Cintia, per arrivare in piazza, dove è previsto un concerto alle 17,30.
Al momento hanno confermato la presenza oltre 10 gruppi a piedi – tra associazioni, scuole e rioni) e 8 carri ma è possibile inviare l’iscrizione al Carnevale reatino fino alle ore 18 di venerdì 17 febbraio all’indirizzo mail prolocorieti@gmail.com o telefonando al numero 334 674 6447.
La grande festa in Piazza Vittorio Emanuele II vedrà la partecipazione del gruppo musicale reatino “I Colori del Vento”, band di giovani musicisti locali che ripropone le colonne sonore più famose e le canzoni del mondo Disney. Ospite della serata e testimonial della manifestazione Geppo, comico romano, artista e conduttore radiofonico, esploso nel mondo dei social network. Sempre in piazza Vittorio Emanuele II, in collaborazione tra Pro Loco Rieti e Associazione Porta Romana 4.0, e con il contributo di alcuni forni di Rieti e provincia, ci sarà uno stand gastronomico con castagnole, pizze fritte e dolci. Gran finale della festa in piazza con il tradizionale ballo della “Pantasima” offerta dall’associazione Promozione Offeio.