L’estate è, per eccellenza, la stagione della buona tavola, con le cittadine e i borghi che si riempiono di cucine e tavolate a cielo aperto. E Rivodutri certamente non si esime.
Torna puntuale, infatti, anche quest’anno, la Sagra della Trota Biologica e del Gambero di Fiume, rispettivamente alla XIX e alla XII edizione, che si svolge – come da tradizione – ogni primo fine settimana di agosto, grazie all’impegno delle Associazioni Locali (la Pro Loco, il Club Trattori e Macchine Agricole d’Epoca ed il SummerSport Village), con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale e della Regione Lazio, nell’ambito del Festival delle Valli Reatine.
L’appuntamento è fissato da venerdì 2 a domenica 4 agosto, ogni giorno a partire dalle 19, nel piazzale antistante la Sorgente di Santa Susanna, dove verranno allestiti gli stand gastronomici. Ricco e rinnovato il menù, con una varietà di gustosi abbinamenti: dalla trota sott’olio alle erbe aromatiche al risotto ai gamberi, dal filetto di trota alle canèe con pane di Santa Susanna ai gamberi al guazzo riutrano.
Il tutto reso originale e genuino grazie all’utilizzo di prodotti di prima scelta e a km zero (o quasi). La trota ed il gambero sono storicamente presenti nei corsi d’acqua che arricchiscono il territorio rivodutrano; per decenni hanno rappresentato una voce importante nell’economia della famiglie locali e ancora oggi rappresentano una possibile risorsa, da cui partire per creare sviluppo. Ad esempio, le trote usate per la sagra (fornite dalla Ditta Erede Rossi Silvio) sono allevate, con metodi del tutto naturali, nelle limpide e gelide acque locali. A questi elementi principali si unisce la passione e l’amore di tutto lo staff, che lavora con dedizione per mantenere alto il livello qualitativo della manifestazione.
Il sole d’agosto che tramonta sulla Sorgente di Santa Susanna e la passeggiata nell’attiguo parco, la cucina di ricette tradizionali, la festosa accoglienza della gente del paese, il divertimento musicale per tutti i gusti…C’è tutto questo e molto altro dietro ad una delle più apprezzate sagre del Reatino. Ma c’è soprattutto la piccola comunità di Rivodutri, unita nella consapevolezza e nell’entusiasmo che sanno generare i luoghi e i sapori di uno dei paesi più caratteristici dell’Alto Lazio.
L’evento ha saputo nel tempo farsi conoscere e apprezzare in tutto il territorio provinciale (valicando anche i confini regionali) e non solo per la qualità della proposta culinaria, basata sulla promozione e la valorizzazione dei prodotti locali, sapientemente reinterpretati dai ristoratori locali nel solco della tradizione, ma anche per la ricchezza e varietà dell’intrattenimento (che si confermerà, anche quest’anno, offrendo per ciascuna serata un diverso spettacolo musicale).
Il tutto esaltato da una location – la Sorgente di Santa Susanna – carica di storia, di un inestimabile valore naturalistico e, soprattutto, di fascino straordinario.