«Uno dei maggiori simboli delle nostre radici, della nostra tradizione, delle nostre eccellenze, a partire da quella gastronomica, che ci ha reso famosi nel mondo», ma anche «simbolo di chi non ha mollato, di chi non si è arreso e che ha fatto del proprio dolore, la spinta per resistere».
Con queste parole il sindaco di Amatrice, Giorgio Cortellesi, ha salutato la rinascita dell’hotel-ristorante Il Castagneto, struttura alberghiera ricostruita dopo essere stata demolita a più di sei anni dal sisma del 2016.
La nuova struttura è stata inaugurata il 10 dicembre alla presenza del Commissario Straordinario per la ricostruzione sisma 2016, Giovanni Legnini. La struttura, realizzata in acciaio, legno e calcestruzzo armato, è dotata di 31 stanze ed è costata oltre 3 milioni di euro, nel rispetto dei più avanzati requisiti di risparmio energetico e sicurezza sismica. Il nuovo inizio per la struttura ricettiva, in attività dagli anni ‘60, ha un forte carico simbolico per la ripresa economica di Amatrice e per tutta l’area colpita dal terremoto.
All’inagurazione hanno partecipato anche gli assessori regionali Claudio Di Berardino e Alessio D’Amato e il consigliere regionale Sergio Pirozzi.