Musica

Reate Festival, il maestro Alessandro Alonzi si esibisce al Dom Bedos-Roubo

Nell'ambito del Reate Festival domenica 21 ottobre alle ore 17 presso la chiesa di San Domenico si esibirà al monumentale organo il giovane maestro Alonzi che proporrà pagine del grande repertorio tra Bach e Mendelssohn.

Il festival prosegue con il grande organo Dom Bedos-Roubo, gioiello dell’arte organaria la cui valorizzazione è da sempre una delle principali attenzioni della programmazione. Appena trentenne e molto titolato l’interprete Alessandro Alonzi, che proporrà pagine del grande repertorio tra Bach e Mendelssohn.

Un’ora o poco meno di concerto dedicata al grande repertorio organistico con opere di Alessandro Marcello, Buxtheude, Bach e Mendelssohn. Il grande organo pontificio di quattordici metri, costruito nel 2000 sulla base di testi enciclopedici del ‘700, risuonerà in un repertorio tra i più congeniali alla propria fattura.

In particolare i grandi corali e la Passacaglia e Fuga di Bach annunciano momenti di grande emozione, affidati all’esecuzione di un giovane e valentissimo organista. Alessandro Alonzi, appena trentenne, formatosi come organista tra i conservatori di L’Aquila e Amsterdam, vincitore di premi, è attivo anche come direttore d’orchestra e direttore di coro. Un profilo musicale completo, il suo, e di primissimo ordine. Il concerto sarà preceduto da un’introduzione storico-artistica della prof.ssa Ileana Tozzi.

Alessandro Alonzi (Sora, 1988) è attivo come direttore, organista, korrepetitor e direttore di coro.

Si forma come direttore sotto la guida del M° Bufalini (AQ), dopo aver studiato con il M° Lucantoni (RM). Hadebuttato come direttore nel 2016; ha diretto nel campo operistico, sinfonico e sacro. Nei prossimi ha in programma l’Histoire du soldat di I.Stravinsky (Novembre 2018) e la Messa di Requiem di G. Faurè (Marzo 2019). Come korrepetitor ha maturato esperienze di produzioni operistiche ed accompagnamenti di masterclass e corsi per cantanti lirici. Collabora regolarmente dal 2016 con il MusicFest (Perugia) in qualità di assistente (m° Uriel Segal tra gli altri) e pianista collaboratore. Si è esibito in Italia ed all’estero, collabora regolarmente con cantanti di spessore internazionale quali: J. Larmore, E. Mei, M. Sburlati, B. Praticò, S. Barnes, K. Saito, G. Canetti ed altri.

Si è formato come organista tra i conservatori di L’Aquila ed Amsterdam (M° Van Oortmerssen) e frequentando masterclass con i più importanti organisti del panorama internazionale (Zerer, Haselbock, Hamminga, Christie, Imbruno, Pauw ecc.). Secondo premio con menzione d’onore al ‘Premio delle Arti’ nel 2012, terzo premio al X concorso internazionale organistico (Fano Adriano, 2014).

Ha tenuto concerti in Italia ed Europa (Nieuwe Kerk, Amsterdam; Orgel Park, Amsterdam; Grote Kerk, Alkmaar; Valladolid e Nava del Rey, Spagna ecc.). Ha suonato come solista e con orchestra, invitato da prestigiose istituzioni quali: Accademia Italiana di Organo (Pistoia), Accademia organistica Elpidiense (Fermo), “Festival Sanctae Juliae” (Livorno), Solisti Aquilani (L’Aquila) e molte altre.

Il Reate Festival è realizzato con il contributo di: Direzione Generale dello Spettacolo dal vivo, Regione Lazio, Fondazione Alberto Sordi per i giovani (che ha ospitato presso Villa Sordi a Roma la Conferenza stampa di Apertura), ENI, Lottomatica, Poste Italiane, SIAE, COTRAL, ASM, Areoporti di Roma, Unindustria. In collaborazione con: Accademia Filarmonica Romana, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro di Roma, MIUR, Europa In Canto, Museo Civico di Rieti, Biblioteca Comunale Paroniana Rieti, Istituto Magistrale Elena di Napoli di Rieti, Pontificio Organo Dom Bedos Roubo, Fondo Edifici di Culto, Archivio di Stato di Rieti. Soci fondatori della Fondazione Flavio Vespasiano di Rieti sono: Comune di Rieti, Fondazione Varrone, Camera di Commercio di Rieti. Socio sostenitore: Intesa San Paolo

Info: www.reatefestival.it