Per mille strade

Papa Francesco al Circo Massimo: «non abbiate paura di pensare all’amore vero»

«Rischiate nell’amore, ma nell’amore vero, non nell’entusiasmo amoroso truccato da amore». È uno dei compiti affidati dal Papa ai giovani, nel dialogo “botta e risposta” al Circo Massimo

«Rischiate nell’amore, ma nell’amore vero, non nell’entusiasmo amoroso truccato da amore». È uno dei compiti affidati dal Papa ai giovani, nel dialogo “botta e risposta” al Circo Massimo, in cui Francesco ha spiegato che «l’amore è questo: vendere tutto per comprare la perla preziosa di altissimo valore, per questo è l’amore, l’amore fedele».

«Se c’è infedeltà non c’è amore, o c’è amore malato, amore piccolo, che non cresce», il monito di Francesco: «Non abbiate paura di pensare all’amore, ma all’amore fedele, che rischia, che fa crescere l’altro, che è fecondo. Ho visto, facendo il giro della piazza, alcuni bambini nelle braccia dei genitori: questo è il frutto dell’amore, del vero amore. Rischiate sull’amore».

«La libertà non ammette mezze misure», ha detto il Papa scagliandosi contro la cultura dominante che dice: «Scelgo, però…». «La libertà più grande è la libertà dell’amore», ha proseguito: «Il vero amore viene quando vuole. Non è pericoloso, perché i giovani sanno bene quando c’è il vero amore e quando c’è l’entusiasmo truccato da amore. L’amore non è una professione, l’amore è la vita. Se l’amore viene oggi, perché devo aspettare tre, quattro, cinque anni per farlo crescere, per farlo stabile? Nella vita sempre prima l’amore, ma l’amore vero. Dovete imparare a discernere quando c’è l’amore vero e quando c’è l’entusiasmo».

«Il nemico più grande dell’amore è la doppia vita», ha ammonito il Papa: «Se tu incominci ad amare la doppia vita, l’amore si perde, l’amore se ne va. L’amore non tollera mezze misure: o tutto, o niente. Per farlo crescere non vanno le scappatoie: deve essere sincero, aperto, coraggioso. Nell’amore devi mettere tutta la carne sulla grigliata, così diciamo noi in Argentina».

Nel matrimonio, ha ribadito Francesco, «il compito dell’uomo è fare più donna la moglie, o la fidanzata, e il compito della donna è fare più oumo il marito o la fidanzata. Questa è l’unità, questo è l’ideale dell’amore e del matrimonio».