«Per correttezza nei confronti di tutto il personale interinale dell’Azienda Asl cogliamo l’occasione dello sfogo dell’interinale che scrivendo ad un giornale on line di Rieti, descrive la difficile situazione che questi lavoratori si trovano a vivere, per precisare i fatti.
Uno sfogo che riteniamo sacrosanto visto che si trovano a vivere da tempo un momento di difficoltà legato alla mancata liquidazione delle spettanze relative al pregresso periodo di lavoro alle dipendenze della società Alba spa.
La Uil fpl, proprio a seguito delle mancate risposte da parte dei soggetti coinvolti nella vicenda e dopo aver incontrato il personale interinale (incontro al quale sono stati invitati a partecipare tutti gli interinali sia verbalmente sia a mezzo locandina affissa anche in ospedale) ha già da tempo avviato una procedura presso l’Ispettorato del lavoro per verificare le disponibilità delle aziende Asl Rieti ed Alba spa ad accordarsi sugli oneri a loro carico.
Questo, ad oggi, nostro malgrado, non ha prodotto gli effetti desiderati. Ed anche di questo gli interinali sono stati messi al corrente.
Comunque il verbale di mancata conciliazione, requisito indispensabile per poter procedere all’azione legale verso Alba ed Asl rappresenta il requisito essenziale all’avvio del procedimento legale.
Per la Uil fpl non vi sono altri margini di manovra e pertanto non appena esperite tutti i tentativi obbligatori di conciliazione si procederà all’avvio del ricorso presso il Giudice del lavoro.
L’invito per l’interinale autore della lettera, come per tutti gli altri, è quello di passare presso la sede della Uil fpl qualora abbiano necessità di chiarimenti».
Lo dichiara Marino Formichetti, Segreteria provinciale Uil fpl.