Parrocchie

Inaugurato a San Francesco Nuovo l’altare della Divina Misericordia

Inaugurato a San Francesco Nuovo un altare dedicato alla Divina Misericordia, con le reliquie di San Giovanni Paolo II e Santa Faustina Kowalska. Una giornata di spiritualità intensa, tra Eucaristia, Coroncina e la possibilità di lucrare l'indulgenza plenaria, ha unito la comunità parrocchiale nel segno della fede

La comunità parrocchiale di San Francesco Nuovo a Rieti ha vissuto un momento di profonda spiritualità e comunione domenica 7 aprile, nella celebrazione della Divina Misericordia. Durante la l’Eucaristia delle 11:30, presieduta da Padre Aldo La Neve, guardiano del santuario francescano di Fonte Colombo, è stato inaugurato un altare dedicato alla Divina Misericordia, arricchito dalle reliquie “ex sanguine” di San Giovanni Paolo II e “ex ossibus” di Santa Faustina Kowalska, simboli tangibili di fede e devozione.

Il rito ha attirato un’ampia partecipazione di fedeli, tra cui numerosi bambini e ragazzi che frequentano il catechismo della comunione e della cresima, evidenziando il forte legame vissuto dalla comunità attraverso i valori cristiani. La giornata è stata impreziosita dall’opportunità, confermata da un decreto della Penitenzieria Apostolica dello scorso 26 marzo, di lucrare l’indulgenza plenaria seguendo le consuete pratiche spirituali.

Nel pomeriggio, la recita della Coroncina della Divina Misericordia, presieduta dal vicario generale della diocesi, don Casimiro Panek, ha ulteriormente sottolineato l’importanza dell’evento, invitando alla riflessione e alla preghiera.

Le parole del parroco don Emmanuele riflettono la profondità e l’impatto dell’evento: «Un’emozione grande celebrare la domenica della Misericordia in modo così solenne, soprattutto vedendo come tante persone attraverso il culto alla Divina Misericordia si avvicinano alla chiesa e fanno esperienza di Dio. Credo che, l’intuizione avuta insieme a don Giovanni sia stata ispirata dallo Spirito Santo, perché tutto è riuscito alla perfezione suscitando la gratitudine a Dio da parte di molte persone!»

Don Giovanni Nieborak, che condivide con don Emmanuele la responsabilità pastorale della comunità di Piazza Tevere, condividendo il suo entusiasmo ha espresso il desiderio che la parrocchia possa divenire un giorno un Santuario della Divina Misericordia, luogo di grazia e conversione: «Pensando al dono del culto alla Divina Misericordia nato in Polonia, sono contento di poter condividere qualcosa della mia terra con il popolo con cui sono in cammino qui a Rieti».

L’iniziativa dei due sacerdoti per la parrocchia di San Francesco Nuovo va dunque letta come un’occasione per rafforzare la fede e la coesione della comunità, un motore di condivisione e speranza per tutti, una testimonianza del potere trasformativo della Misericordia e della fiducia in Dio.