Domenica 19 gennaio i “Grilli Parlanti di Rieti” Amici di Beppe Grillo sono andati ad incontrare gli abitanti del quartiere di Quattrostrade, per esser sempre più vicini a tutti i cittadini, per ascoltarli, informarli e per fare in modo che si possa attuare quel cambiamento necessario che tutti i cittadini da troppo tempo desiderano.
Nello specifico in questi banchetti monitoriamo il grado di soddisfazione verso l’operato dell’Amministrazione Comunale, raccogliendo suggerimenti e proposte, critiche e notizie che solo chi vive la zona in questione può conoscere.
Sempre muniti dei questionari, siamo stati raggiunti da alcuni abitanti del luogo che hanno risposto e proposto varie cose.
Fra le segnalazioni raccolte emergono i seguenti punti:
– insoddisfazione generale per l’operato dell’attuale Amministrazione Comunale;
– specie nelle due strade principali (Via Lama e Via Martiri delle fosse reatine), le corsie sono troppo strette rispetto all’intensità del traffico che le vede coinvolte soprattutto all’uscita dei ragazzi da scuola;
– assenza di igienizzazione periodica delle scuole, soprattutto bagni e palestre;
– scarsissima manutenzione delle strade che in alcuni punti riportano delle enormi buche ed hanno un manto che sgretolandosi potrebbe essere pericolosissimo;
– insufficiente manutenzione di tombini caditoie;
– scarse barriere architettoniche ovunque e i pochi marciapiedi esistenti sono malridotti e troppo spesso occupati da mezzi lasciati in sosta e che impediscono il passaggio ai portatori di handicap in carrozzella;
– assenza di una pista ciclabile;
– illuminazione pubblica insufficiente, con molte zone completamente buie;
– i cassonetti della nettezza urbana necessitano di maggiori pulizie e di una sistematica igienizzazione;
– il piccolo parco in via Martiri delle fosse reatine è mal custodito, non viene curato e non si fanno controlli per evitare che sia luogo di ritrovo di ragazzi dediti agli abusi (lo provano numerosi frammenti di vetro per la rottura intenzionale di bottiglie di birra) e di proprietari di cani che non provvedono a raccogliere i loro bisogni;
– le altre aree verdi della zona non vengono curate a dovere;
– assenza di un punto di ritrovo, soprattutto per ragazzi e anziani;
– la domenica non c’è un adeguato collegamento del servizio di trasporto pubblico;
Queste le proposte ed i suggerimenti dei residenti:
– potenziare il numero di corse del trasporto pubblico urbano la domenica;
– sostituire il parco di via Martiri delle fosse reatine con un’area di parcheggio;
– fare una raccolta porta a porta vera, creando magari anche delle isole ecologiche;
– fare la domenica ecologica;
– impedire ai vari negozi di ortofrutta di riversare i propri scarti nei cassonetti che li intasano e, soprattutto d’estate, sono causa di emanazioni di cattivi odori;
– curare tutti i punti verdi valorizzandoli;
– realizzare un centro sociale;
– ripristinare la figura di operatore ecologico di quartiere (gli allora spazzini di quartiere);
– realizzare una pista di ghiaccio in piazza per far divertire soprattutto i bambini;
– rivedere il piano regolatore;
– incentivare il turismo;
– realizzare una pista ciclabile, magari anche in prossimità delle mura dell’aeroporto perché transitare a piedi in quei pressi è pericolosissimo;
– riconvertire, valorizzandoli, alcuni spazi abbandonati;
– dare ai lavoratori socialmente utili la possibilità di prendersi cura del quartiere;
– vendere i pioppi per produrre carta, con notevoli proventi economici per la città, ripiantandone subito 5 per ognuno che verrà tolto, così da garantire una rendita anche ai nostri posteri;
– rendere la città, che ha tante risorse (in primis l’acqua), il più possibile autosufficiente.
Fra gli intervenuti c’è stato Samuele, un ragazzo di 16 anni che ha voluto consegnarci una lettera indirizzata al Sindaco Petrangeli, redatta ed inviata lo scorso anno, chiedendoci di ripresentarla. La riportiamo qui appresso:
Buongiorno sono Samuele, un ragazzo di 15 anni, residente nel comune di Rieti le scrivo perché sono davvero sconcertato per non dire schifato. La nostra bellissima città che un tempo apprezzavo si è ridotta alla sporcizia più totale per l’eccessiva trascuratezza che da anni invade il territorio reatino. Chiedo pertanto alla Signoria Vostra di migliorare l’igiene e la pulizia generale della città. Spero che Lei rifletta sul contenuto di questa lettera e credo che se Lei mi darà retta Rieti risplenderà come un tempo.
La ringrazio per avermi dedicato un pugno di secondi del Suo tempo.
Alla luce di quanto emerso riteniamo che detti suggerimenti non debbano rimanere inascoltati e disattesi, per questo motivo noi “Grilli Parlanti di Rieti” monitoreremo ogni singola situazione.