Gli allievi dell’IIS Luigi di Savoia hanno concluso martedì 28 febbraio il periodo di conoscenza e frequenza dell’alta montagna e della neve. Guidati dal proprio docente di Educazione Fisica professor Antonello Marconcini, e con la collaborazione di alcuni colleghi disponibili e partecipativi, studenti e studentesse delle classi 3A e 3Od del Socio Sanitario e Odontotecnico di via Togliatti hanno vissuto una “settimana bianca” del tutto peculiare.
«La piena ripresa di ogni attività scolastica e parascolastica dopo la pandemia – dice il prof Marconcini – mi ha spinto a sollecitare la dirigente scolastica Raffaella Giovannetti, ad intraprendere questa iniziativa che tutti insieme abbiamo potuto condurre in porto grazie alla collaborazione della “Scuola sci da fondo dei 5 Confini” nella persona di Matteo Monaco».
Dirigente e docenti hanno coinvolto 4 classi di via Togliatti – le terze e le quarte Socio Sanitario e Odontotecnico – che sono riuscite a beneficiare di un’esperienza unica che a causa della pandemia si era interrotta da almeno cinque anni.
«Abbiamo prestato attenzione nel ridurre al massimo le spese per i nostri ragazzi e ragazze – dichiara la professoressa Maria Cristina Gianni, tutor per il Pcto – ciò al fine di non incidere sui bilanci di ciascuna famiglia in un momento economico che è di grande difficoltà per tutti».
Le classi sono salite al Terminillo beneficiando del servizio pubblico e dell’Asm. «A Pian de Valli ho provveduto personalmente, con il mio mezzo, a caricare i ragazzi, le ragazze, i docenti, facendo la spola col campo di altura e le piste da fondo dei 5 Confini – dice il maestro Matteo Monaco – sempre a costi contenuti abbiamo assistito i giovani e le giovani con sci, scarponi e tutto quanto necessità per una corretta pratica sportiva in montagna. Poi ho provveduto in prima persona e con i miei colleghi maestri ad erudire tutti sui campi da sci ben innevati del Terminillo e la risposta è stata splendida. Tutti hanno imparato a sciare più che dignitosamente, in un clima di condivisa serenità ed allegria, apprezzando questa pratica sportiva in un ambiente di alta montagna che dona benessere e salubrità come nessun altro».
«Anche noi abbiamo tratto vantaggi ed insegnamenti da questa esperienza che ha coinvolto tutti – asserisce la docente di sostegno Chiara Guidi – siamo stati vicini ai nostri ragazzi, li abbiamo esortati ed aiutati, soccorsi quando si è reso necessario. Certo, abbiamo faticato, però ne è valsa la pena perché abbiamo potuto apprezzare in ciascun discente qualità positive che, sovente, il clima che si respira in un’aula non lascia trasparire».
Questi gli allievi che hanno concluso la propria esperienza al Terminillo martedì scorso: Valeria Pastorelli, Sveva Rossi, Cupelli Martina, Matteo Gallo, Alessio Mezzetti, Elisa De Angelis, Franco Francia, Martina Filippi, Francesca Liberati, Alessia Arcangeli, Sara Del Vescovo, Giorgia Fioroni, Giulia Marchili, Elena Zannetti, Cinzia Daja e Ludovica Guidoni.