Giornata del Sollievo, don Jarek: «Superare il senso di solitudine»

«Un momento importante per superare il senso di solitudine delle persone della malattia e nella difficoltà, ma anche un richiamo a superare il nostro egoismo per portarci vicini al prossimo».

Lo ha dichiarato don Jaroslaw Krzewick, vicario generale del Vescovo di Rieti, in occasione della Giornata del Sollievo 2014, aggiungendo: «La preghiera che rivolgiamo al Signore nel momento della necessità, è una forma di dialogo nella quale si esprime tutta la persona in tutte le sue dimensioni, quella fisica ma anche quella culturale e quella spirituale. È bello che tutte queste dimensioni si incrocino nella proposta di oggi».

La tredicesima Giornata del Sollievo, a Rieti è stata infatti caratterizzata, dopo la celebrazione eucaristica, da una serie di eventi. All’intervento di personalità locali, di operatori sanitari e rappresentanti del volontariato, si sono alternati momenti di riflessione sul significato del sollievo con la partecipazione di musicisti locali come Alessio Guadagnoli, Alex Imperatori, cantanti come Jacopo Bertini e Giulia Locci, attori come Massimiliano Tozzi, Elia Bucci ed Enzo Parisi, studenti del Liceo scientifico Carlo Jucci.

Ampio spazio alle associazioni aderenti aderenti alla giornata, che nel corridoio di ingresso dell’ospedale hanno disposto propri punti informativi.

Scopo della manifestazione è infatti quello di informare e sensibilizzare gli operatori sanitari ed i cittadini sull’importanza dell’affermazione di una “cultura del sollievo” ed accrescere la consapevolezza che il sollievo dalla sofferenza non è solo desiderabile ma anche possibile.