Festa di Santa Filippa nel Cicolano. Don Tomasz: «invochiamo la sua protezione e il suo esempio per le nostre vite»

Si svolgeranno a partire dal 16 febbraio i festeggiamenti in onore di Santa Filippa Mareri a Borgo San Pietro di Petrella Salto. Nella mattina del giorno della memoria della sua nascita al cielo, infatti, la chiesa del santuario a lei dedicato vedrà una celebrazione eucaristica con gli alunni e il personale delle scuole del Cicolano.

Sempre il 16, ma alle 17,30, avrà inizio il triduo di preparazione presieduto dal parroco don Tomasz Chlebowski, che sarà concluso alle 18 del 18 febbraio con il concerto della Piccola Orchestra Soleado.

Domenica 19, alle ore 11, il vescovo Domenico presiederà l’eucaristia e la processione per le vie del paese con la statua e la reliquia della santa. Come da tradizione, un omaggio floreale sarà deposto sulle acque del lago del Salto, in corrispondenza del luogo in cui sorgeva l’antico monastero. Al rientro della processione, saranno benedette e distribuite le fave e il pane, secondo la tradizione della “Colenna”.

Il programma liturgico termina alle ore 17 con la benedizione dell’acqua e il bacio alla reliquia di Santa Filippa Mareri.

«Sarà di nuovo un momento di grande devozione per la patrona del Cicolano – spiega don Tomasz – specialmente in questo momento difficile. Con il terremoto che non cessa di far tremare la terra, vogliamo invocare la protezione della santa, rifugiarci sotto il suo mantello. Insieme, la ricorrenza sarà un modo per rimettere l’esempio di Filippa al centro delle nostre vite, in particolare la sua attenzione per i poveri, da interpretare oggi secondo le diverse forme di emarginazione e miseria costantemente denunciate anche da Papa Francesco».