Fara in Sabina avvia la differenziata porta-a-porta

La Città di Fara in Sabina avvia la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani con il metodo porta-a-porta. Il servizio parte lunedì 7 luglio nei centri abitati di Borgo Quinzio, Corese Terra, Canneto, Coltodino, Campomaggiore e Montegrottone – coinvolti nella fase sperimentale che precede l’avvio in tutto il territorio comunale. In questi giorni tutti gli utenti hanno ricevuto il materiale informativo e il kit con i contenitori per i rifiuti, che saranno raccolti direttamente presso l’utenza dagli operatori della società Avr secondo il calendario prestabilito già consegnato.

Per far sì che il servizio parta nel migliore dei modi, l’Amministrazione comunale ha organizzato una serie di incontri informativi con la popolazione interessata che vedranno la partecipazione dei tecnici e dei responsabili della società che gestisce il servizio. Sabato 28 giugno, alle ore 11 a Canneto presso l’ex scuola elementare, sono invitati gli utenti residenti a Canneto e Montegrottone; venerdì 4 luglio, alle ore 18,30 a Campomaggiore; ancora il 4 luglio alle ore 21,30 a Coltodino presso sala polivalente della scuola materna; sabato 5 luglio, alle ore 18,30 a Corese Terra presso la scuola elementare, sono invitati gli utenti di Corese Terra e Borgo Quinzio.

«La raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani è una di quelle pratiche che misurano la sensibilità di un’amministrazione e la civiltà di una comunità. Raccogliere, separandoli, i rifiuti è necessario per salvaguardare gli equilibri ambientali in cui viviamo e tutelare la nostra salute. La raccolta differenziata fa compiere alla comunità un grande passo in avanti, ridà ossigeno all’ambiente, chiede più attenzione alle persone che, in cambio, ricevono un servizio sull’uscio di casa. Abbiamo programmato quattro incontri pubblici con i cittadini per spiegare loro le ragioni e le modalità di questo nuovo servizio che ci avvicina un passo in più alla realizzazione della nuova idea di città». È quanto dichiarano il sindaco Davide Basilicata e l’assessore Giacomo Corradini.