Consiglieri regionali 5 stelle tornano sulla tema del deposito Cotral di Rieti

I meetup locali “Sabina in Movimento” e “I Grìllari” raccolgono l’appello in difesa di pendolari e imprenditori.

Nessuna risposta alla prima interrogazione urgente e allora i consiglieri regionali 5 stelle torneranno alla carica dopo aver ulteriormente approfondito la vicenda del deposito Cotral.

«Vicenda sulla quale, come meetup locali – scrivono “Sabina in Movimento” e “I Grìllari” – sentiamo il dovere di accogliere l’ennesimo appello dei pendolari e degli imprenditori vittime degli illeciti ipotizzati e, pertanto, sosterremo in ogni modo i nostri portavoce in Regione Lazio con tutta la documentazione acquisita e pubblicata fino ad oggi».

«Non è accettabile – proseguono gli attivisti – che l’Amministrazione Zingaretti non dia risposte su un episodio così oscuro che coinvolge tanti Enti pubblici in uno sperpero di denaro pubblico senza precedenti per l’azienda di trasporti regionale. Se anche con la nuova interrogazione non verranno date risposte esaurienti chiederemo le dimissioni dell’attuale Giunta, oltre a quelle che ci saremmo aspettati da tempo dall’Amministratore Delegato di Cotral Surace, già in forza Polverini».

«Non ci basta, infatti, la sua rimozione da A.D. di Cotral Patrimonio, non certo per opportunità legate alla vicenda del deposito da lui gestita. Infine – concludono dai meetup – pretendiamo che vengano arrestati i lavori di realizzazione del nuovo deposito Cotral prima che sia troppo tardi. Non vorremmo, infatti, che il conto che si trovernno a pagare i cittadini e i pendolari salga ancora di più».

L’interrogazione del Movimento 5 Stelle del 10 Settembre è visibile al link http://atticrl.regione.lazio.it