Conformana: i lavoratori non mollano. Compatti contro i licenziamenti

La partecipazione allo sciopero del 29 settembre dei lavoratori della Conforama di Cittaducale, proclamato a seguito del mancato accordo in sede di Ministero del Lavoro, ha dimostrato ancora una volta l’unità dei lavoratori nel sostenere il no ai 14 licenziamenti.

Il presidio tenuto davanti ai cancelli ha dimostrato una volta di più il sostegno della cittadinanza alla lotta dei lavoratori e alle proposte avanzate dalle loro organizzazioni sindacali per consentire di uscire dalla fase di flessione del fatturato senza che nessun lavoratore finisca per strada.

Al presidio è intervenuto il Presidente della Provincia, il quale si è impegnato a convocare nuovamente la dirigenza di Conforama allo scopo di capire le reali intenzioni del gruppo franco-sudafricano sul punto vendita di Cittaducale, ovvero se ci sono intenzioni serie per il futuro (investimenti sulla struttura e sul resto della galleria, ormai abbandonata a se stessa) oppure se la Cigs degli anni scorsi e la Mobilità (licenziamenti) di adesso sono il prologo di un disimpegno e/o di una chiusura definitiva.

L’assemblea dei lavoratori in sciopero ha terminato il presidio davanti ai cancelli a fine mattinata dopo aver deliberato la prosecuzione delle azioni di lotta nei prossimi giorni anche in funzione dell’esito del nuovo incontro convocato dal Presidente della Provincia e comunque fino a quando le ragionevoli proposte alternative ai licenziamenti non avranno avuto ascolto.