Cecilia: Costini la smetta di rovistare nella vita privata altrui

“È scandalosa l’azione diffamatoria intrapresa dal sig. Costini, che affida la sua battaglia politica esclusivamente a volgari insinuazioni che nulla hanno a che vedere con l’azione amministrativa di questa maggioranza e con il programma di riorganizzazione urbana messo in campo dall’attuale Giunta.

Non credo si sia mai assistito a un degrado così profondo della politica, che ricorre al pettegolezzo, al dossieraggio e alla diffamazione, per colmare l’assoluta incapacità di contrapporsi con credibili argomentazioni di merito. Di fronte alle parole del sig. Costini c’è da chiedersi quale credibilità abbia un politico che, anziché occuparsi dei problemi dei cittadini, impiega il suo tempo a rovistare nella vita privata dei suoi avversari nel tentativo di trovare elementi utili a gettare discredito.

Per quanto attiene alla vicenda che mio malgrado mi vede coinvolto non c’è molto da spiegare. L’Amministrazione provinciale, per poter procedere all’attuazione di un’opera pubblica aveva bisogno di espropriare tre vani di mia proprietà (due garage e una cantina) interni all’immobile oggetto dell’intervento. Verificata la mia opposizione a un eventuale esproprio ha ritenuto conveniente propormi una permuta, piuttosto che avventurarsi in un percorso ben più oneroso. La permuta è avvenuta tra immobili posti a pochi metri di distanza e di dimensioni pressoché equivalenti. La Provincia, inoltre, ha preteso dal sottoscritto ben 8.000 euro di oneri che ho regolarmente pagato”.

È quanto dichiara l’Assessore all’Urbanistica, Andrea Cecilia.