Prefettura di Rieti

Attività di pubblica utilità dei richiedenti asilo, sottoscritto un protocollo d’intesa per iniziative d’integrazione

Il Prefetto Giuseppina Reggiani ha firmato, nella mattinata odierna, un protocollo d’intesa per la realizzazione di percorsi d’integrazione mirati all’impiego in attività di pubblica utilità, a titolo volontario e gratuito, dei richiedenti asilo ospiti della Cooperativa Sociale Clarissa nel territorio del Comune di Poggio Nativo.

Nel rivolgere il suo saluto di benvenuto, il Rappresentante del Governo ha espresso soddisfazione per l’incessante attività che la Prefettura ha da tempo intrapreso per tradurre il tema dell’accoglienza dei richiedenti asilo in una concreta azione d’integrazione nelle comunità locali, da sempre inclini e sensibili al valore dell’ospitalità, come condizione necessaria ed indispensabile per una convivenza civile.

Ha sottolineato che queste iniziative danno l’opportunità alle persone accolte di restituire, con la loro attiva partecipazione alla vita delle comunità, ciò che ricevono in termini di ospitalità.

Un apprezzamento particolare è andato quindi all’amministrazione comunale di Poggio Nativo ed agli operatori della Cooperativa Sociale Clarissa che, insieme, hanno lavorato e voluto questa iniziativa per favorire e rafforzare il legame con la cittadinanza degli otto richiedenti asilo, provenienti da paesi diversi (Costa d’Avorio, Guinea, Afghanistan e Pakistan), in uno scambio di reciproca fiducia ed arricchimento culturale.

Il Prefetto Reggiani ha poi illustrato la situazione dell’accoglienza in ambito provinciale, caratterizzata, in linea con la normativa vigente e le direttive ministeriali, da una modalità capillare e diffusa, costituita da 10 Centri di accoglienza straordinaria – CAS e da 6 SPRAR, che ospitano complessivamente circa 800 migranti, con una incidenza percentuale dello 0,51%, rispetto alla popolazione totale residente. Ha aggiunto che l’incidenza, con esclusione del comune capoluogo, si attesta allo 0,33%, mentre nel solo capoluogo risulta essere dello 0,91%, percentuali queste perfettamente e positivamente compatibili con il contesto provinciale.

È seguito il saluto di S.E. Rev.ma Mons. Ernesto Mandara, Vescovo della Diocesi di Poggio Mirteto che, nel ringraziare il Prefetto per le iniziative assunte nell’ambito dell’accoglienza, ne ha sottolineato l’importanza, in quanto allontanano da pregiudizi e luoghi comuni nei confronti dei migranti, ponendo al centro dell’accoglienza stessa i valori cristiani.

Hanno poi preso la parola il Vice Sindaco del Comune di Poggio Nativo, Raniero Colantoni, e la Coordinatrice della Cooperativa Sociale Clarissa, Marianna Venezia, che, nel ringraziare il Prefetto, hanno preannunciato l’intenzione di proseguire nel percorso intrapreso, estendendo l’attività di volontariato anche in altri ambiti del terzo settore per costruire insieme una rete di proficua collaborazione.

Dopo la sottoscrizione del protocollo, tutti i richiedenti asilo coinvolti nel progetto, che li vedrà impegnati nella manutenzione del verde pubblico e dell’arredo urbano, hanno portato la loro testimonianza di gratitudine nei confronti della Cooperativa e della comunità di Poggio Nativo.

Presenti alla sottoscrizione anche i vertici delle Forze dell’Ordine.