Sebastiani e Diana: Marroni, mettici la faccia

Comune di Rieti

«Il Presidente del consiglio comunale di Rieti Marroni non spreca occasione per dimostrare alla città la sua incapacità nel saper interpretare il ruolo super partes di garante delle prerogative istituzionali dei consiglieri tutti, indossando a suo piacimento, a fasi alterne, la casacca di arbitro e di giocatore di una delle due squadre e di difensore d’ufficio dell’Amministrazione.

È lo ha dimostrato anche ieri, licenziando un comunicato stampa dove erroneamente afferma che il Comune di Rieti, negli anni dal 2009 al 2011, avrebbe nascosto incarichi per oltre cinque milioni di euro.

La verità, invece, è un altra e al posto di fare demagogia spicciola Marroni abbia l’accortezza di chiamare le cose con il loro vero nome, affermando che la problematica sollevata dalla relazione ministeriale che lui cita, riguarda il mancato inserimento da parte dei dirigenti, e non quindi del Sindaco o degli Assessori della vecchia Giunta, della rendicontazione dei contratti che i settori provvedevano a stipulare, e che avrebbero dovuto essere pubblicati, per renderli conoscibili ai cittadini, sul sito istituzionale del Comune.

Che non sono incarichi esterni dati ad uffa per sperperare denaro pubblico, come si sarebbe tentati nel ritenere leggendo le dichiarazioni, ma che riguardano, ad esempio, anche i rinnovi trimestrali dei contratti per le borse lavoro, i contratti co.co.co., dei precari, dei lavoratori pagati con i voucher.

Nonché tutti gli incarichi dovuti per legge ai tecnici del settore urbanistico (progettisti, responsabili della sicurezza). Anche le consulenze professionali, come gli incarichi legali per permettere all’Ente,ad esempio, di resistere in giudizio. Rinnovi, incarichi e consulenze pregresse contenute nelle determine dirigenziali o nelle delibere di giunta, disponibili comunque in formato cartaceo.

Un modus operandi che non è estraneo tuttavia neanche all’attuale giunta visto che oggi l’attuale sindaco continua ad affidare incarichi fiduciari, intuitu persona, come ama definirli, a professionisti a lui politicamente vicini, pubblicandone gli atti a distanza di qualche mese.

O forse, visto che è un concetto tanto cara a questa giunta e a Marroni, dovremmo parlare della trasparenza negli affidamenti diretti di servizi nel settore sociale o anche di come sono state gestite alcune procedure selettive di personale o ancora degli incarichi dirigenziali affidati nonostante lo sforamento delle spese di personale?

Di argomenti, come vede, Presidente ce ne sarebbero abbastanza.

La invitiamo a discuterne pubblicamente, se ne avrà tempo, voglia e coraggio di metterci la faccia».

È quanto dichiarano in una nota congiunta il consigliere comunale della lista civica Rieti che Sviluppa Andrea Sebastiani e il consigliere Giuseppe Diana del PDL.