Le Gmg in sintesi: 2013, dodicesima internazionale a Rio / GMG VERSO CRACOVIA

Data: 23 – 28 luglio Rio de Janeiro (Brasile)

Pontefice: Francesco

Tema: “Andate e fate discepoli tutti i popoli !” (Mt 28,19)

Logo-GMG-2013-IT-RioLogo: Autore: Gustavo Huguenin, giovane grafico di 25 anni nel 2013. Il logo ha i colori del Brasile, ed è a forma di cuore. Nella parte superiore, in verde, c’è il “Pão de Açúcar”, il Pan di Zucchero, la famosa collina di Rio de Janeiro, una penisola che si staglia a 396 metri sul livello del mare. In fondo, in blu, il Litoral Brasileiro – e tra le coste del Brasile c’è la celebre Baìa di Guanabara di Rio, da cui inizia il Pan di Zucchero per andare poi ad abbracciare l’Atlantico. Al centro, in giallo, il Cristo Redentore del Corcovado, simbolo di Rio de Janeiro. Ma l’immagine ha un significato più ampio, e rappresenta Gesù che è sulla montagna e chiama i suoi: “Andate e fate discepoli in tutti popoli”. La “Cruz Peregrina” è in alto a sinistra sta a significare che sin dalle sue origini il Brasile è sempre stato una “Terra de Santa Cruz”, Terra della Santa Croce. La Croce significa anche che la Croce, in occasione della GMG, ha camminato dappertutto, in Brasile per arrivare fino a Rio de Janeiro. Nella scritta GMG Rio2013, si rintracciano di nuovo i colori usati nel logo e il richiamo è chiaramente alla bandiera brasiliana.

Inno: “Esperança do Amanhecer”in lingua portoghese (L’Alba della speranza), composto da Padre Josè Candido

Messaggio in pillola: La GMG del 2013 fu l’occasione che permise al mondo di conoscere più da vicino Papa Francesco, il nuovo pastore della Chiesa cattolica, che sottolineò subito disponibilità e l’accoglienza che Gesù riserva a chiunque, purché il cuore sia aperto e disposto all’incontro con Lui. Una vita caratterizzata dall’amore, la pazienza e l’attesa, è alla base delle modalità da seguire per costruire una società diversa e migliore, quella auspicata da Papa Paolo VI in chiusura del Concilio Vaticano Nel messaggio scritto da Papa Ratzinger, egli cita un altro Papa, Montini, per dare attualità e ancora più corpo e sostanza al messaggio della GMG: ”(…) siete voi che raccoglierete la fiaccola dalle mani dei vostri padri (…). Siete voi che, raccogliendo il meglio dell’esempio e dell’insegnamento dei vostri genitori e dei vostri maestri, formerete la società di domani: voi vi salverete o perirete con essa». L’invito è quindi a costruire una società migliore, capace di dare il giusto e limitato peso al materialismo e riconoscere l’assoluto valore dell’amore, unica via sulla quale costruire l’unione tra le persone, “(…) è in gioco la salvezza dell’umanità e la salvezza di ciascuno di noi”. Ed ecco quindi l’esortazione finale: ”(…) non dimenticate mai che il primo atto di amore che potete fare verso il prossimo è quello di condividere la sorgente della nostra speranza: non temete di proporre ai vostri coetanei l’incontro con Cristo. Invocate lo Spirito Santo: Egli vi guiderà ad entrare sempre più nella conoscenza e nell’amore di Cristo e vi renderà creativi nel trasmettere il Vangelo”.