Amatrice

Ad Amatrice si parla di transumanza con un tavolo comune per il sostegno alla valorizzazione

La transumanza, di recente divenuta Patrimonio Immateriale dell'Umanità dell'Unesco, è la protagonista della giornata di venerdì 2 ottobre ad Amatrice

La transumanza, di recente divenuta Patrimonio Immateriale dell’Umanità dell’Unesco, è la protagonista della giornata di venerdì 2 ottobre ad Amatrice. Nel corso dell’evento, che si terrà alle 17 presso la Casa della Montagna (adiacenze COC), sarà presentato il “Coordinamento Amatrice Transumanza”, che raccoglie molte associazioni di Amatrice intorno a un tavolo comune che è quello del sostegno alla valorizzazione di questo bene immateriale, antica tradizione del territorio. Saranno inoltre presentati gli “Atti del Convegno” tenutosi nel settembre 2019 in occasione dell’evento “Le vie della transumanza”, organizzato dallo stesso Coordinamento, Atti raccolti nel volume omonimo, “Le vie della Transumanza – Un patrimonio bio-culturale per la rigenerazione territoriale”, a cura di Letizia Bindi, che raccoglie i contributi scientifici e demoetnoantropologici emersi nel corso del convegno del 2019.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Amatrice Antonio Fontanella, del consigliere comunale delegato alla Transumanza Luigi Nardi e del presidente del Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga, interverranno: Catia Clementi del Coordinamento Amatrice Transumanza; Paolo Piacentini, Mibact, esperto di Cammini in Italia; Letizia Bindi, antropologa, Università degli Studi del Molise, curatrice del volume. Concluderà Flaminia Santarelli, Direttore Generale Turismo.

Modera la serata la giornalista e scrittrice Emma Moriconi, del Coordinamento Amatrice Transumanza. Saranno presenti gli autori.

Nel corso della presentazione, la musicista Susanna Buffa eseguirà canti di pastori e il poeta Antonio Cannavicci proporrà alcuni suoi componimenti.
L’evento, organizzato dal Coordinamento Amatrice Transumanza, è patrocinato dal Comune di Amatrice e dal Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.