Giornale on-line della diocesi di Rieti
L’arcivescovo emerito del capoluogo abruzzese ha festeggiato il traguardo delle ottanta primavere presiedendo, nella chiesa di San Francesco a Pettino, una solenne eucaristia di ringraziamento.
Il 10 gennaio di quattro anni fa veniva annunciata la nascita della Fondazione Amici del Cammino di Francesco. Dalla costituzione dell’Associazione al passaggio a Fondazione trascorsero quasi quattro anni di lavoro, raccolta fondi, redazione dello Statuto.
I frati condividono con i lettori di “Frontiera”, le impressioni ed emozioni derivanti dai circa cento giovani che hanno risposto a questa chiamata della Chiesa reatina
Sabato 20 l’inaugurazione dell’affresco all’interno della chiesetta di Calcariola che rappresenta la celebre opera di Piero della Francesca
Elisa Putignani con l’opera intitolata “Il Primo Presepe in scena” e Sara Innocenti con l’opera “Natività reatina” si sono aggiudicate rispettivamente il II e il III Premio al 1° Contest Internazionale di Arte Presepiale finalizzato alla realizzazione di presepi artigianali artistici.
È possibile rivedere tutti i video degli incontri, riascoltare le parole degli ospiti, individuare gli istanti più emozionanti e – perché no – farli vedere a chi non era presente al palazzetto dello sport di Leonessa, perché le preziose esperienze raccontate raggiungano i cuori di altre persone.
Anche quest’anno, per la festa del patrono dei giornalisti, il vescovo Domenico invita gli operatori della comunicazione a un incontro sul tema della Giornata mondiale delle Comunicazioni Sociali.
«Siamo già con il cuore e con la testa all’edizione 2018 / 2019». Così mons Domenico Pompili ha salutato quanti sono intervenuti alla premiazione del contest di arte presepiale compreso tra le iniziative della Valle del Primo Presepe.
La veglia dell’Epifania, come ogni anno, ha visto tante persone riunirsi per il concerto natalizio nella parrocchia Santa Maria delle Grazie a Borgo San Pietro.
“La camorra è un albero maledetto che affonda le radici in una terra maledetta, concimato da un fertilizzante maledetto: la cultura mafiosa, quella che dobbiamo combattere”. Don Maurizio Patriciello è un ex infermiere. Diventare parroco per lui è già stata una scelta di rottura, ma le scelte “coraggiose” dovevano ancora arrivare.
Cade di domenica la giornata conclusiva del Meeting dei Giovani di Leonessa, ed i ragazzi si raccolgono nel palazzetto dello sport che li ha ospitati per tre giorni per la messa presieduta dal vescovo Domenico, che traccia una sorta di bilancio che diventa anche un proposito per il prossimo anno.
Si è conclusa con la premiazione del contest di arte presepiale con tema “Il presepe icona dell’incarnazione” la prima edizione del progetto della “Valle del Primo Presepe”, promosso dalla Chiesa di Rieti con i Comuni di Greccio e Rieti
I gruppi di lavoro del Meeting sono stati ospitati dalle famiglie leonessane, che hanno amorevolmente predisposto i luoghi domestici per mettersi anche loro in gioco con i giovani.
La scelta di Devis Bonanni appare decisamente inusuale: da informatico a contadino. Friulano, si presenta ai ragazzi riuniti a Leonessa sottolinenando la difficoltà della provincia. Il collegamento con la sua terra devastata dal terremoto del 1976, e le nostre terre minate da quello del 2016, è quasi immediato.
L’invito ai ragazzi è di far tesoro delle esperienze come l’incontro di Leonessa, perché possano aiutarli ad osservare le cose da un punto di vista diverso, a predisporre lo sguardo verso un’apertura sull’orizzonte, trovando il proprio personale punto d’incontro con Gesù
Da ieri a Leonessa col vescovo Pompili il terzo meeting per i ragazzi con meno di 35 anni Dagli atleti disabili a don Patriciello, le testimonianze di vite «inedite»
Dal sacro al profano, passando attraverso le meravigliose note di Haendel, Corelli e Bach: concerto natalizio del coro “San Francesco” accompagnato da un’ensemble di giovanissimi orchestrali
Il vescovo Domenico, durante il Meeting dei Giovani della Diocesi di Rieti, ha indicato tre qualità dei Magi da imitare affinché il Natale si mostri nella sua pienezza.
Il secondo ospite del Meeting dei Giovani di Leonessa è Arturo Mariani, ventiduenne di Guidonia, scrittore, studente, viaggiatore, calciatore. E’ un calciatore atipico Arturo, un calciatore con una gamba sola.
Lo scorso 30 dicembre, in occasione della festa della Sacra Famiglia, la parrocchia di Vazia ha voluto festeggiare degnamente questa ricorrenza richiamando i suoi parrocchiani ad una partecipazione sentita della messa serale e, dopo la messa, a restare per un momento di musica e convivialità.
Questo pomeriggio alle ore 15,20, la trasmissione «Siamo Noi» di Tv 2000 dedica un particolare servizio a significato spirituale dell’Epifania.
A Greccio sarà rappresentata, come di consueto, la rievocazione storica del “Presepe vivente di Greccio”. A Rieti, gli archi del Palazzo papale si animeranno grazie alla Compagnia di San Giovanni. Presso la chiesa di san Domenico la cerimonia di premiazione del primo Contest Internazionale di arte presepiale
Per i cinquant’anni di sacerdozio, don Rino Nicolò ha espresso il desiderio di poter celebrare su un nuovo altare: quello che dal 21 dicembre spicca nella chiesa di Madonna del Cuore.
Il presepe di Francesco è unico, tanto unico da apparire ai nostri occhi paradossale. Se a qualcuno oggi venisse in mente di riproporlo tale e quale lo aveva realizzato lui, altro non susciterebbe che scandalo
L’invito fatto dal vescovo Domenico celebrando nella Cattedrale di Rieti la solennità di Maria Santissima madre di Dio.
La Santa Messa del 25 dicembre, al Santuario del Presepe di Greccio, è stata presieduta dal Vicario Generale dell’Ordine dei Frati Minori, fr. Julio Cèsar Bunader, concelebrata da fr. Luciano De Giusti, Guardiano del Santuario e fr. Ezio Casella, Direttore dell’Ufficio liturgico della Diocesi di Rieti, e animata dal Coro Valle Santa diretto dal M° Elio De Francesco.
Le parole del vescovo Domenico in occasione della celebrazione di ringraziamento alla conclusione dell’anno.
“È l’Ora. Dalla ricerca alla scelta”, è lo slogan che farà da filo conduttore all’evento. I nostri giovani vivranno giorni intensi a confronto con testimoni di prim’ordine, in dialogo tra di loro, ma soprattutto in ascolto di sé stessi.
I festeggiamenti sono entrati nel vivo con l’arrivo, direttamente da Accumoli, del vescovo Domenico Pompili, accolto dalle note dalla Società Filarmonica di Monte San Giovanni in Sabina.
Lo schema di preghiera proposto può essere utilizzato all’interno della santa messa vespertina del 31 dicembre, subito dopo il postcommunio. Il pdf del sussidio è scaricabile dal sito dell’Ufficio Liturgico diocesano.