Ricostruzione

Zona Franca Urbana: ancora pochi giorni a disposizione delle imprese per accedere ai benefici

Il 18 luglio scade il termine per l’invio delle domande per accedere agli incentivi della Zona Franca Urbana. La CNA è a disposizione delle imprese per la redazione e l'inoltro delle domande

Alle ore 12 del 18 luglio scade il termine per l’invio delle domande per accedere agli incentivi della Zona Franca Urbana. Nella Regione Lazio, il provvedimento include un’area formata dai 15 Comuni del “cratere” prodotto dal sisma del 2016, all’interno della quale le aziende dotate di specifici requisiti sono esentate dal pagamento delle imposte sui redditi e dei contributi previdenziali.

In particolare il provvedimento è rivolto a imprese che hanno registrato un decremento del fatturato del 25% nel periodo che va dal 1 settembre al 31 dicembre 2016, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente; a imprese avviate in data successiva al 1 settembre 2015; a imprese avviate negli anni 2017 e 2018, e a quelle avviate nel 2019, purché iscritte al registro imprese entro il 18 luglio dello stesso anno. Le aziende possono avere sede legale anche in altri Comuni, ma devono avere la sede operativa nei 15 Comuni.

Per le imprese che sono state già ammesse a usufruire delle misure previste per gli anni 2017 e 2018, è possibile o continuare ad usare il credito se ancora non esaurito o avanzare una nuova richiesta per gli anni 2019 e 2020.

I 15 Comuni sono: Rieti, Cittaducale, Castel Sant’Angelo, Borgo Velino, Antrodoco, Micigliano, Posta, Borbona, Cittareale, Amatrice, Accumoli, Rivodutri, Cantalice, Poggio Bustone, Leonessa.

La materia è molto complessa, si consiglia perciò di chiedere informazioni riguardo a casi specifici. La CNA è a disposizione delle imprese per la redazione e l’inoltro delle domande per accedere agli incentivi della Zona Franca Urbana.