Zingaretti e Smeriglio premiano i vincitori del bando Fondo Futuro

Il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti e il Vicepresidente Massimiliano Smeriglio premiano i progetti vincitori della seconda edizione del Bando Fondo Futuro.

Grazie al successo della prima edizione del 2016, è partita a settembre del 2017 la seconda edizione di Fondo Futuro.

Il programma è finanziato con le risorse del Por-FSE per 31,5 milioni di euro divisi in quattro annualità tra il 2017 e il 2020 e con una riserva di 8 milioni per i progetti provenienti dalle zone interessate dal sisma del 2016.

Ottima è stata la risposta proveniente dal territorio, i progetti ammessi a finanziamento arrivano infatti da tutte le 5 province del Lazio: 189 da Roma, 81 da Rieti, 51 da Latina, 34 da Frosinone e 17 da Viterbo. Molto ampia la gamma dei settori produttivi interessati dalle progettualità. Si va dal commercio con 90 progetti ai servizi (87), dalla somministrazione di alimenti e bevande (83) all’artigianato (63). Ma anche i settori di turismo, edilizia e sanità hanno avuto un buon riscontro. Per quanto riguarda i promotori dei progetti si è evidenziato un ottimo equilibrio tra donne e uomini (rispettivamente182 e 190). Lo stesso vale per le fasce d’età dei beneficiari che vanno da dagli under 30 agli over 40.

Fondo Futuro è il programma con cui la Regione Lazio offre micro-finanziamenti agevolati, da restituire al tasso di interesse dell’1%. Lo scopo del bando è quello di incentivare la nascita di progetti di autoimpiego, l’avvio di nuove imprese e la concretizzazione di idee di sviluppo. Il programma si rivolge in particolare a chi ha maggiori difficoltà di accesso al credito ordinario, un’opportunità in più per lanciare un’idea imprenditoriale.

In tutto sono 372 i progetti ammessi al finanziamento promosso dalla Regione Lazio per uno stanziamento di 9 milioni di euro all’anno.

«Non esiste un progetto di questo tipo in Italia. Noi mettiamo parecchi soldi con un fondo di rotazione, un meccanismo di garanzia della Regione Lazio che
permette ai Confidi di intervenire, erogare il fondo ai beneficiari e ai progettisti. Questo significa dare l’opportunità’ non solo alle start up innovative, ma al piccolo commercio, a chi apre una bottega, un artigiano, un gelataio che compra un piccolo furgone. Quindi cose molto minute diffuse in tutta la Regione Lazio».

Cosi’ il vicepresidente della Regione Lazio, Massimiliano Smeriglio, questa mattina a margine della premiazione della seconda edizione del Bando Fondo
Futuro. «Significa che anche i beneficiari devono sapere che il fondo deve tornare a destinazione, perché’ ha una sua circolarità’ – ha spiegato Smeriglio – in 8 anni al tasso dell’1% se il fondo rientra noi daremo opportunità’ ad altre 1700 persone di poter partecipare, oltre a quelle a cui permetteremo di partecipare con le risorse già stanziate. Ma la fiducia e’ reciproca: la Regione investe in fiducia rispetto ai beneficiari e questi possono realizzare il loro sogno, la
loro attività’ lavorativa e anche dare l’opportunità’ a chi verrà’ dopo di loro di poter fare la stessa cosa».