Zingaretti ad Amatrice: presidio dei lavoratori di Provincia e Risorse Sabine

Presidio di lavoratori ad Amatrice in occasione della visita del Presidente Zingaretti. Ricevuta una delegazione Sindacale per fare il punto sulla situazione delle Amministrazioni provinciali.

L’8 giugno, in occasione della visita del presidente Zingaretti all’albergo scuola del CFP di Amatrice, i lavoratori della Amministrazione Provinciale di Rieti hanno organizzato un presidio al fine di avere, dal Presidente della Regione Lazio, assicurazioni circa il proprio futuro lavorativo e la sorte dei servizi attualmente gestiti in proprio dall’Amministrazione Provinciale.

La delegazione sindacale, composta da Gianni Ciccomartino, della FP CGIL, Valter De Santis, della UIL FPL e Paola Aguzzi, della CISL FP, unitamente ad una rappresentanza dei lavoratori della provincia di Rieti, è stata ricevuta dal Presidente Zingaretti nei locali dell’albergo scuola di Amatrice.

Il confronto ha riguardato l’iter della legge regionale la cui prossima emanazione è stata assicurata dal Presidente Zingaretti, la tutela dei livelli occupazionali che dovrebbe essere realizzata in gran parte mediante il trasferimento del personale presso la Regione Lazio e solo in maniera residuale attraverso la mobilità in altri Enti, e la necessità di far fronte alle carenze finanziarie determinate dalle varie leggi di stabilità che hanno falcidiato i trasferimenti alle AA.LL. ed in particolare alle Province al fine di non compromettere un livello sufficiente di standard qualitativo e quantitativo dei servizi erogati (viabilità, manutenzione scuole, etc).

Il Presidente Zingaretti ha assicurato di aver previsto, quale “corredo finanziario” alla legge regionale in questione, se pur tra mille difficoltà, quanto necessario affinché il processo di riordino sia sotto questi aspetti sostenibile ed impegnandosi, su richiesta delle organizzazioni sindacali a coinvolgerle nel percorso di riordino previsto, che deve adattarsi alle specificità di ogni territorio.

Durante l’incontro è stata posta inoltre la questione dei lavoratori di “Risorse Sabine”, società partecipata posta in liquidazione e ad oggi licenziati, ai quali come prima risposta il Presidente Zingaretti ha dato assicurazione di aver reperito le risorse per il pagamento dei TRF, e di valutare inoltre, compatibilmente con le risorse a disposizione, specifici percorsi di ricollocamento.

Va da sé che le parole e le assicurazioni del Presidente Zingaretti, non esimono le organizzazioni sindacali dal tenere alta l’attenzione sul processo di riordino e di seguire puntualmente ogni fase che questo implica, sia a tutela dei lavoratori coinvolti che a tutela dei servizi erogati ai cittadini del territorio.